Il Presidente Giuseppe Scopelliti ed il sottosegretario al lavoro on. Jole Santelli hanno incontrato, oggi presso la sede romana della Regione Calabria, una delegazione di parlamentari calabresi (Magorno, Bruno, Oliviero, Censore, D’Ascola, Aiello, Rosanna Scopelliti, Scilipoti, Caridi, Galati, Bilardi, Parentela, Dieni). Il Presidente Scopelliti e il sottosegretario Santelli hanno illustrato ai presenti i temi trattati al tavolo sull’emergenza lavorativa in Calabria, che si è svolto martedì 4 giugno a Roma a Palazzo Chigi, al quale hanno preso parte il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Filippo Patroni Griffi ed i maggiori rappresentanti dei principali ministeri.
Il giro di tavolo odierno è stato utile per dare la possibilità ad ogni parlamentare intervenuto di poter esporre la propria posizione riguardante la delicata situazione occupazionale sul territorio ipotizzando eventuali azioni da intraprendere. Delle varie analisi condivise particolare attenzione è stata riservata alle posizioni dei lavoratori Lsu/Lpu. Dei primi, in base ai dati forniti dall’assessorato competente, circa la metà ha una media di sessant’anni.
Si è pensato, pertanto, ad un progetto da presentare ai ministeri competenti in modo da poterli accompagnare verso il pensionamento. Per quanto riguarda gli Lpu, considerando che si tratta di una figura presente solo in Calabria, si è ipotizzata la presentazione di una legge che li equipari agli Lsu affinchè i lavoratori possano avere le stesse tutele, alleggerendo contestualmente la Regione da un costo elevato. Si è inoltre ragionato anche su un’ipotesi di integrazione di alcune unità nell’ambito della pubblica amministrazione locale senza andare a sforare i parametri fissati dal patto di stabilità. Fondamentale sarà comunque un’azione comune più incisiva in Parlamento e nelle commissioni, intervenendo in anticipo rispetto alle scelte del Governo. Sulla base di queste prime indicazioni, registrata la soddisfazione generale dei presenti, si è deciso di continuare a promuovere riunioni congiunte con la disponibilità dei presenti a trovare gli strumenti idonei, in tempi rapidi e certi, per affrontare al meglio l’emergenza lavoro in Calabria.m.c.