Per il quinto giorno consecutivo Messina si è svegliata con un incessante “silenzio” proveniente dai rubinetti di abitazioni e attività. Stamattina, alle 07:00, sono stati riaperti i punti di distribuzione di via Bonino e dell’ ex Gazometro, ma, stante le telefonate giunte alla Polizia Municipale, Protezione Civile ed Amam, i disagi permangono, specie per anziani e disabili, impossibilitati a raggiungere i centri di approvvigionamento.
Per circa un’ora, l’Amam, per garantire un minimo di erogazione, ha riaperto la conduttura sfruttando la rete idrica della “Santissima”, ma ad usufruirne sono stati i soli pozzi “Gonzaga”, “Mangialupi” e “Noviziato”, che servono solo parte del centro città.
In mattinata, a Calatabiano, é stato effettuato il sondaggio del terreno per appurare la possibilità di sostituire i 25-30 metri di condotta.
Poco fa è, intanto, iniziato, il vertice in prefettura per individuare delle soluzioni. (R.G.)