elezioniSi vota domenica 28 marzo dalle 8 alle 22 e lunedì 29 marzo dalle 7 alle 15. Il presidente della regione è eletto direttamente con il sistema maggioritario: vince chi ha più voti e non ci sono ballottaggi. Il consiglio regionale, composto da 50 membri compreso il presidente della Giunta, è eletto con un sistema proporzionale con premio di maggioranza di nove seggi assegnato alle liste collegate al presidente eletto. I seggi sono attribuiti proporzionalmente, sulla base di liste di partito presentate nelle diverse province (tanti voti, tanti seggi). Le liste sono collegate a un candidato presidente. E’ previsto uno sbarramento del 4% per le liste provinciali, valido anche se collegate ad una coalizione che abbia superato il 5%. L’elettore può esprimere il suo voto per una delle liste provinciali e può esprimere un voto di preferenza scrivendo il nome e il cognome (o solo il cognome) di uno dei candidati di quella lista. L’elettore esprime il suo voto per il candidato alla carica di Presidente della Giunta regionale anche non collegato alla lista provinciale prescelta (voto disgiunto) tracciando un segno sul nome del candidato. Qualora l’elettore esprima il suo voto soltanto per una lista provinciale il voto si intende validamente espresso anche a favore del candidato collegato a quella lista.

Fonte: repubblica.it

Immagine dal web

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