Ha dovuto faticare le proverbiali sette camicie il Milazzo per avere ragione di un Taormina, che da quanto si è visto allo stadio “Grotta Polifemo” (dal 29 dicembre muterà la sua denominazione in “Marco Salmeri” in onore del calciatore milazzese perito un anno fa in un incidente stradale) non merita l’ultimo posto in classifica.
Sono proprio gli ospiti a rendersi subito insidiosi: al 2’ l’attaccante Maggioloti, ex Acireale, scocca un tiro dal limite dell’area impegnando il portiere Sanfilippo a un’ardua parata. Al 15’ i rossoblu attaccano con un cross di Calderone per Ancione, ma l’attaccante messinese, ex Castelbuonese, non sfuma di poco la trasformazione. Al 18’ Camarda allarga per Venuti, assist per Ancione, ma un difensore lo anticipa. Ghiotta occasione al 24’ per i mamertini con Venuti, che penetra in area, ma si oppone Di Benedetto, che manda in corner la conclusione dell’attaccante milazzese. Dalla bandierina batte Camarda e spicca Ancione, che infila sotto l’incrocio dei pali del portiere taorminese portando in vantaggio il Milazzo. I mamertini seguitano a pressare e sfiorano il raddoppio al 30’: traversone basso di Laquidara, Venuti anticipa il difensore, ma non inquadra la porta con la sfera, che esce di un soffio. Nel finale gli ospiti biancoazzurri guadagnano metri in attacco: al 43’ Merlino mette in mezzo per Maggioloti, ma è provvidenziale l’anticipo di Calderone. Un minuto dopo è ancora Sanfilippo a negare il pari a Tropea: calcio di sinistro dell’attaccante, ma il giovane guardiapali mamertino vola e manda in calcio d’angolo. Il Taormina chiude in attacco con l’ultimo tentativo di Franchina, che però non inquadra la porta: il Milazzo rischia, ma riesce a mantenere il minimo vantaggio all’intervallo.
Nella seconda frazione di gioco le compagini non apportano modifiche alla propria rosa e dopo meno di due minuti il Milazzo si avvicina al raddoppio ancora su azione d’angolo: cross di Camarda e colpo di testa di Dall’Oglio, ma la sfera va fuori di poco. Al 48’ il Taormina perviene al pareggio: su una ripartenza una galoppata di Gatto si conclude con un fendente, che trafigge Sanfilippo e firma l’1-1. Al 56’ bella giocata di Laquidara, che salta il diretto avversario, serve Ancione, ma la sua conclusione finisce sul fondo. Al 66’ mister Alacqua esegue un doppio cambio per accentuare l’offensiva milaita: dentro Mangano e Vitale, all’esordio in Eccellenza, per Alosi e Gualdi. La mossa si rivela azzeccata perché al 75’ il Milazzo si riporta in vantaggio con Venuti, che su rigore sigla il 2-1. Il Taormina ci prova fino all’ultimo, ma il Milazzo resiste e conquista i tre punti che lo proiettano al secondo posto solitario con 31 punti, a -3 dal Siracusa.
MILAZZO-TAORMINA 0-0
Milazzo: Sanfilippo, Calderone, Laquidara, Gualdi (66’ Vitale), Dall’Oglio, Russo, Ciccone, Alosi (66’ Mangano), Camarda, Ancione, Venuti. All. Alacqua
Taormina: Di Benedetto, Mammone, Cannone, Franchina, Filistad, Corsaro, Merlino, Gatto, Fichera (50’ Vaccaro), Maggioloti, Tropea. All.: Raciti.
Reti: 25’ Ancione, 48’ Gatto, 75’ (rig.) Venuti
Arbitro: Vella di Agrigento
Assistenti: De Pasquale e Calderone di Barcellona P.G.
Ammonizioni: Laquidara, Russo, Dall’Oglio
Spettatori: 200 circa
Foti Rodrigo