L’avvio bruciante del Guardavalle si spegne sotto la pioggia di Taurianova. Battuta d’arresto per il Guardavalle contro una Taurianovese in splendida forma, la prima sconfitta della gestione Gregorace rallenta le ambizioni playoff dei ragazzi di Taverniti e tira fuori i tirrenici dai bassifondi .
Sembrava tutta in discesa la strada per il Guardavalle quando nei primi minuti la partenza a Razzo delle aquile regalava occasioni e bel gioco sfociate poi nel gol realizzato da Menghini che, servito da Viscomi in area, freddava l’incolpevole Spingola .
Siamo appena al 4° minuto di gioco ed il Guardavale spinge ancora in attacco cercando il raddoppio che potrebbe arrivare, subito dopo, ancora con Menghini che fra le linee è spesso libero da marcatura e preoccupa non poco Varrà e compagni che faticano a trovare le misure. E’ proprio il romano ad avere la palla del raddoppio due minuti dopo ma non è freddo sottoporta e la difesa giallorossa sventa il pericolo.
All’8° è il turno di Iervasi , debole la sua conclusione.
La risposta della Taurianovese è tutta in un colpo di testa di Siclari all’11° ma Simonetta c’è.
I padroni di casa comunque non mollano e cercano la reazione forti dei nuovi Varrà, Crescibene e Giovinazzo e nell’unica sortita in attacco trovano subito il gol con Giovinazzo lesto ad inserirsi sul filo del fuorigioco e mettere la palla alle spalle di Simonetta .
Piove sul Guardavalle e piove anche sul terreno di gioco, una pioggia torrenziale che in pochi minuti trasforma il “Tony Battaglia” in un lago ai limiti della praticabilità.
Rinfrancati del Pareggio i ragazzi di Giovinazzo si fanno sotto con più determinazione mentre il Guardavalle fatica ad imbastire trame di gioco. Complice anche il terreno che limita la circolazione della palla.
E’ proprio sul secondo affondo importante che la Taurianovese trova il vantaggio ancora con Giovinazzo che buca sulla destra salta Certomà e realizza la rete del 2-1.
Giallorossi puniti ancora dall’attaccante ex Palmese che contro giallorossi pare essere particolarmente ispirato dopo aver realizzato anche in coppa il gol che ha di fatto eliminato le aquile dalla competizione.
E mentre la pioggia non accenna a smettere l’inerzia sembra ora tutta a favore dei locali che continuano a pressare i giallorossi che nelle gambe sembrano aver accusato l’uno due e non riescono più a trovare spunti pericolosi, il baricentro è troppo basso e i lanci a cercare di evitare il pantano a centrocampo si infrangono sulla difesa della taurianovese che controlla ora senza fatica.
L’unico acuto per il Guardavalle un’ambiziosa conclusione ancora di Menghini da fuori che non centra lo specchio della porta .
Sul fronte opposto i tirrenici continuano a pressare alti e al 40° Giovinazzo , ancora lui, ha l’occasione di firmare la tripletta personale presentandosi a tu per tu con Simonetta. Certoma si immola e in scivolata ribatte proprio all’ultimo secondo il tiro dell’attaccante della Taurianovese .
Ma i pericoli non sono ancora finiti per il Guardavalle, infatti proprio allo scadere Riitano si impantana nel fango e perde palla. Ne approfitta Crescibene che apre subito per il numero 7 che si invola sulla destra entra in area e batte Simonetta firmando il 3-1 dei padroni di casa .
Primo tempo dalla doppia faccia per il Guardavalle che rientra negli spogliatoi sotto di due reti e con il morale decisamente sotto gli scarpini.
Secondo tempo e Gregorace butta nella mischia il giovane Screnci al posto di uno spento e infortunato Cimino ma la musica non sembra cambiare e già al 3° minuto i padroni di casa potrebbero chiuderla definitivamente con una azione convulsa in area. Dopo un batti e ribatti la zampata vincente di Giovinazzo.
Al 14° finisce la partita di Iervasi, fuori per dar spazio al veloce Papaleo che oggi partiva dalla panchina , mentre mister Giovinazzo fa rifiatare Crescibene autore di una prova di spessore a centrocampo.
Al 25 ° sale in cattedra Spingola, Riitano batte un calcio di punizione calibrato per la testa dello specialista Ranieri che incorna a colpo sicuro ma l’esperto portiere para di puro istinto.
Sono i minuti più caldi della partita, il Guardavalle esprime il massimo sforzo per riportarsi sotto e su un calcio d’angolo battuto da Riitano, Nucera abbatte Dorato, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto . Della battuta si incarica il Capitano dei Giallorossi Alessandro Riitano che però colpisce male e la palla si alza sopra la traversa. Un’altro pugno nello stomaco per le aquile che comunque non mollano e si riportano ancora sotto, stavolta è Certomà ad avere la palla buona, tira in porta raccogliendo un cross dalla destra di Papaleo ma ancora una volta Spingola è lesto e in due tempi blocca a terra .
Siamo al 35° ma la partita ormai pare già segnata per Guardavalle che ha esaurito ormai le forze. Ranieri si infortuna e non potendo essere più sostituito sceglie di rimanere in campo cercando di dare una mano ai suoi ma si fa veramente dura.
L’ultimo acuto è dei padroni di casa con carbone che al minuto 44 entra in area dribbla Screnci e mette a sedere con una finta Simonetta e di fino realizza la rete del definitivio 4-1.
Brusca battuta d’arresto per le aquile che dopo il successo contro la capolista Roccella di domenica scorsa trovano nella rinata Taurianovese una squadra ben organizzata e con tanta qualità in tutti i reparti che ha saputo essere cinica e spietata meritando cosi di mettere in cascina tre punti importantissimi per tirarsi fuori dalla zona calda.
Guardavalle che perde terreno ma rimane comunque in zona playoff.
Da riflettere forse sull’approccio troppo leggero e su qualche giocatore oggi troppo al di sotto delle aspettative. (f.s.)