Sconfitta interna dei Giallorossi che rimangono comunque ancora i secondi della classe. 97 minuti di passione al Nicola Coscia dove si scontravano due delle più belle realtà del campionato d’eccellenza , il Gallico Catona di Franceschini vera e propria rivelazione del girone di ritorno e il Guardavalle ormai abituato alle zone altissime della classifica
Il film della partita
4° minuto e Damiano Viscomi regala al pubblico presente una perla tecnica che sembra spianare la strada alle aquile, sinistro a giro che va a togliere la ragnatela al sette della porta difesa da Pratticò che nulla può fare se non vedere la palla che accarezza la rete. I ragazzi di Franceschini giocano un bel calcio, manovrano a viso aperto, non demordono e la partita ne guadagna in bellezza.
Incursioni ad oltranza con gran ritmo e giocate pregevoli, Libri e Zappia sul fronte reggino mettono in mostra tutto il loro repertorio tecnico. Sul fronte giallorosso Riitano e Viscomi calibrano traiettorie al millimetro per Dorato e Iervasi che avrebbero già le occasioni per chiuderla, ma due contestatissime decisioni arbitrali fermano le aquile in fuorigioco .
Comunque la manovra del Catona non sembra impensierire più di tanto il Guardavalle che controlla e fedele ai dettami di mister Gregorace continua a fare la partita cercando la zampata per chiuderla.
23° il minuto della svolta .
Lombardo già ammonito intercetta una palla al limite dell’area con una mano, il Sig. Baratta oggi assolutamente insufficiente gli sventola in faccia il secondo giallo e lo manda a fare la doccia, sulla punizione che ne consegue Libri pareggia i conti con Viscomi e con una punizione esemplare alza la palla sulla barriera e fulmina Simonetta.
Un solo minuto è bastato a cambiare le carte in tavola, il Guardavalle, ora in 10 uomini, scala tutta la linea, Cimino va a fare il centrale, Papaleo scende a terzino e Iervasi si piazza sulla fascia , ma la manovra d’attacco ne risentirà per tutta la partita.
2°tempo
Lo schiaffo subìto non mette in ginocchio però i ragazzi di Taverniti che negli uomini chiave sembrano aver trovato l’orgoglio e la forza per continuare comunque a giocarla faccia a faccia. E’ Romeo ad avere la palla buona ma il suo diagonale è di poco fuori . Attacca il Guardavalle mostrando il fianco alle ripartenze dei reggini che ci vanno vicini al 5° con Marra che al volo spara alto da ottima posizione ed al 14° trovano la rete del vantaggio. Ottimo il colpo di testa di Zappia su corner battuto da Libri che la incrocia sul palo lontano.
Doccia fredda per i giallorossi che oltre all’uomo ora, hanno anche una rete in meno, ci prova capitan Riitano a prendere per mano la squadra e lanciare l’offensiva ma il Catona alza un muro di gomma che rende sterili tutti gli attacchi delle aquile . Dentro anche RiitanoLluca e Tedesco a cercare di dare più velocità alla manovra ma quando l’ostacolo Catona è superato , a mettere i paletti è il direttore di gara che in due occasioni non concede il penalty ai giallorossi. La prima per fallo su Iervasi spinto al momento di battere , poi non vede un clamoroso fallo di mano di Barca che intercetta sulla battuta di Certomà scatenando le ire dei presenti . Ci mettono il cuore i ragazzi e gli assalti del Guardavalle durano fino al minuto 97° quando Baratta fischia la fine decretando cosi la sconfitta delle aquile che oggi avrebbero meritato contro un ottimo Gallico Catona almeno il pareggio.
Francesco Simonetti