Con delibera n. 2 dell’8 gennaio 2013 il Commissario Prefettizio Dott.ssa Costanza Pino ha ufficializzato il dissesto finanziario del Comune di Guardavalle, ritenuto inevitabile a causa della grave situazione economica. Evidenziando, inoltre, il grave disavanzo di amministrazione nonché la sussistenza di debiti fuori bilancio e

l’attendibilità del risultato di amministrazione dell’esercizio 2011 da cui emerge un disavanzo per complessive Euro 2.255.011,99.

Viene anche messa in rilievo l’esistenza di posizioni debitorie, risalenti ad annualità pregresse, derivanti da acquisizione di beni e servizi, avvenuti in violazione degli obblighi previsti dai commi 1, 2 e 3 dell’art. 191 del D. Lgs. n. 267 del 18.08.2000, ed ammontanti, allo stato ad € 2.877.294,31 circa.

Si legge anche nella nota che lo squilibrio complessivo dell’Ente non consente di potersi avvalere delle modalità di cui all’articolo 193 e 194 del T.U.E.L., giacché l’utilizzo delle disponibilità ordinarie, qualora venissero impiegate per far fronte al pagamento della massa debitoria, non consentirebbe di erogare i servizi indispensabili, né di assolvere ai suoi impegni come il pagamento delle quote di capitale ed interessi per i mutui contratti.

Il dissesto era inevitabile, in quanto l’art. 244 del T.U.E.L. stabilisce che si ha il dissesto finanziario se l’Ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell’ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa validamente fare fronte con le modalità di cui all’articolo 193, nonché con le modalità di cui all’articolo 194 per le fattispecie ivi previste.

Viene sottolineato che il Comune di Guardavalle potrebbe essere esposto ad azioni esecutive da parte dei creditori, con ulteriore aggravio dell’erario comunale e che l’applicazione dell’articolo 248 del T.U.E.L. metterebbe a riparo l’Ente da tali azioni e dal rischio di vedere aumentata la consistenza debitoria.

Il passivo, pur essendo rilevante, – si legge – potrebbe essere ammortizzato nei termini previsti dalle vigenti disposizioni, e che il Comune potrebbe contare, oltre che sulle proprie risorse derivanti dalla riduzione delle spese correnti, dalle entrate derivanti dagli incrementi tariffari in applicazione dell’articolo 251 del T.U.E.L., dalla vendita del patrimonio disponibile nonché quelle eventuali ed ulteriori decisioni che saranno ritenute necessarie;

Di seguito le motivazioni che hanno portato alla dichiarazione del dissesto finanziario:

• relazione del Revisore dei Conti dalla quale emerge l’esistenza di un rilevante disavanzo di amministrazione nonché l’esistenza di debiti liquidi ed esigibili ai quali l’Ente non può fare validamente fronte per mancanza di idonee risorse economiche e finanziarie;

• dalla relazione emerge chiaramente che sussiste uno squilibrio nella gestione di competenza ed in quella complessiva considerato che l’Ente ha, negli anni precedenti, esposto risultati di esercizio di natura fittizia con il mantenimento di residui attivi inesistenti determinando una situazione deficitaria occulta;

• le disponibilità dell’Ente risultano assolutamente inadeguate rispetto alle immediate esigenze di cassa;

• per la situazione economica e finanziaria sopra descritta l’Ente non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili;

Siccome la relazione dell’Organo di Revisione economico-finanziaria, riconosce la sussistenza delle condizioni di dissesto e quindi sussistendone le condizioni l’art. 246 del T.U.E.L. prevede l’obbligo della dichiarazione di dissesto.

Pertanto entro cinque giorni dalla data di esecutività, la delibera finirà sul tavolo del Ministero dell’Interno.

Inoltre sarà anche indirizzata alla Procura Regionale della Calabria della Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per la Calabria della Corte dei Conti, Prefettura di Catanzaro ed al Tesoriere Comunale.

Leggi o scarica il delibera dal sito del Comune di Guardavalle:

Dati generali
Ente Comune di GUARDAVALLE
U.O.R. Mittente Ufficio Segreteria
Nr.atto 2
Data atto 08/01/2013
Oggetto DELIBERA COMMISSARIALE N. 2 DEL 08/01/2013 AD OGGETTO: GESTIONE FINANZIARIA ESERCIZIO 2012 – DICHIARAZIONE STATO DISSESTO FINANZIARIO AI SENSI ART. 244 T.U.E.L.
Data pubblicazione 10/01/2013 Data scadenza 25/01/2013
Elenco Documenti (1)
  – DELIBERA N 2 DICHIARAZIONE DISSESTO CON POTERI DI

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