Il 17 marzo due eventi a Catania promossi da Comune e Università. La mattina, alla presenza dell’Assessore regionale Vermiglio, si inaugura la nuova sala Vaccarini restaurata presso la Biblioteca Ursino Recupero. Nel pomeriggio convegno sulla cultura catanese con sindaco, rettore, enti ed istituzioni culturali, sindacati ed associazioni.
Importanti eventi culturali promossi dal comune di Catania e dall’Università. L’Amministrazione comunale è infatti impegnata con l’Università di Catania, nel segno della stretta collaborazione che intercorre tra le due Istituzioni, ad organizzare per il 17 marzo un grande appuntamento, con la presenza di tutti i protagonisti del settore, sui temi della cultura, delle istituzioni culturali, dei progetti e delle visioni per il rafforzamento e l’ulteriore rilancio della città in questo ambito.
Peraltro in riferimento all’incontro sui teatri che si svolto oggi a Catania, a fronte di infondate notizie, l’Amministrazione e il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania precisano che non sono stati gli organizzatori dell’iniziativa.
L’incontro di Comune e Ateneo, invece, è programmato per il 17 marzo alle ore 16,30. Saranno invitati tutti i soggetti interessati ai temi dei teatri e della cultura, dal Teatro Massimo, all’Accademia di Belle Arti, dal Teatro Stabile all’Istituto Musicale, dalle associazioni e imprese culturali fino alle istituzioni e ai sindacati. Un dialogo aperto e ad ampio raggio sulla cultura a Catania. Dell’organizzazione dell’evento hanno discusso oggi il sindaco Enzo Bianco, il rettore Giacomo Pignataro, il Direttore del Dipartimento scienze Umanistiche dell’Università di Catania Giancarlo Magnano di San Lio e l’assessore alla Cultura Orazio Licandro.
Sindaco e Rettore, inoltre, hanno effettuato un sopralluogo alla biblioteca civica Ursino Recupero e ai lavori di restauro. In particolare la mattina del 17 marzo si svolgerà l’inaugurazione della Sala Vaccarini recentemente restaurata, alla presenza dell’assessore regionale ai Beni Culturali Carlo Vermiglio.