Catania – Ieri, personale della Squadra Mobile e dell’U.P.G.S.P. ha arrestato Z.K. (cl.1996) e V.A.L. (cl.1993) per rapina aggravata in concorso. Intorno alle 19 un Ispettore della Polizia di Stato che si trovava libero dal servizio, si trovava all’interno di un negozio del v.le M. Rapisardi ha visto due giovani indossanti, rispettivamente, un casco da motociclista e un passamontagna che si avvicinavano alle due casse e puntavano un’arma alla commessa, ordinandole la consegnava dell’incasso, all’incirca 70 euro.
A quel punto, l’Ispettore, qualificatosi, ha immobilizzato uno dei rapinatori – precisamente il minore – mentre l’altro è fuggito. Contestualmente è giunta sul posto una “Volante”.
Una pattuglia motomontata dei “Condor”, anch’essa giunta sul posto, visionate le immagini ha riconosciuto il complice dell’arrestato e cioè il V.A.L. il quale, alla stregua del giovanissimo sodale, annovera precedenti specifici per rapina e reati contro il patrimonio: pertanto, gli operatori si sono recati presso l’abitazione dello stesso V.A.L. ove lo ha trovato con ancora indosso gli abiti con cui aveva commesso il reato.
Z.K., indagato anche il reato di violenza e resistenza a P.U., è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza di via R.Franchetti; il predetto V.A.L. è stato condotto presso la casa circondariale di Piazza Lanza.