Buongiorno. È domenica 28 gennaio, mancano 337 giorni alla fine dell’ anno 332 al mio compleanno. Ieri era la giornata della memoria ma noi ne abbiamo poca. Infatti, nonostante l’orrore c’è chi lo giustifica sostenendo che erano “altri” tempi. Un po come giustificare la schiavitù perché c’ e’ bisogno di manodopera.
Un po’ come tollerare l’uccisione di un clochard o un immigrato senza casa perché socialmente non utile. Boh!
Secondo me siamo un pessimo esempio per i bambini. Ogni volta che si giustifica una azione violenta l’asticella del “tollera-violenza” sale. Ma si sa siamo italiani brava gente, è come la ‘nduja: il piatto forte. E che io sono allergica ai cibi piccanti. Sono anomala ,lo so.
A proposito di anomalie Pietro Biafora mi ha segnalato una anomalia nella partita di ieri. Dice che l’arbitro ha favorito una certa squadra facendo diminuire il numero degli avversari in campo. Ora premesso che secondo me la verità non esiste, non mi assumo nessuna responsabilità. “Chi ha avuto ha avuto, chi ha dato, ha dato”.
Detto ciò, certa di essere stata chiara vi restituisco la linea. A voi studio!