Messina. Domani, martedì 18, e mercoledì 19, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si svolgeranno gli eventi conclusivi del “Progetto Scuola. Le memorie della città sono la nostra memoria”, promosso dall’Archivio Storico e Biblioteca comunale di Messina con il patrocinio della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali – U.O. Beni Bibliografici e Archivistici. Ai due incontri interverranno il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore alla Cultura, Tonino Perna, la direttrice U.O. Beni Bibliografici e Archivistici della Soprintendenza, Melina Prestipino, le responsabili dell’Archivio Storico e della Biblioteca Comunale, Patrizia Russo e Rosa Settineri, la restauratrice, Angelika Ansaldo Patti, la referente per le scuole, Daniela Pistorino, ed il responsabile del progetto, Giovanni Molonia. Il programma si caratterizza come un percorso educativo che, partendo da visite guidate all’Archivio e alla Biblioteca, porta le scuole cittadine all’adozione ed al restauro di un volume antico di particolare interesse per la storia di Messina.
Obiettivo è anche un’educazione al libro attraverso la sensibilizzazione dei ragazzi alla conservazione, alla tutela e al restauro del patrimonio librario e, più in generale, alla conoscenza ed al rispetto delle testimonianze storiche del territorio. Domani, alle ore 9, gli alunni della scuola media Mazzini, coordinati dalla dirigente scolastica, Grazia Murabito, e dalle docenti, Felicia Astone ed Eugenia Restuccia, presenteranno con videoproiezioni “L’Iliade d’Homero tradotta in lingua italiana per Paolo La Badessa messinese”, stampato a Padova nel 1564. Mercoledì 19, alle 10, gli alunni del Liceo classico La Farina, coordinati dalla dirigente scolastica, Pucci Prestipino, e dal docente, Lorenzo Sciajno, presenteranno con sussidi multimediali “Le feste secolari di Nostra Donna della Lettera in Messina l’anno M.DCCC.XLII descritte da Domenico Ventimiglia”, pubblicato a Messina nel 1843. I due Istituti hanno adottato e fatto restaurare questi preziosi volumi durante lo scorso anno scolastico.