Per quanto riguarda i ventuno, indagati per truffa, dipendenti dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia del presidio di Pizzo le forze dell’ordine hanno accertato che spesso si allontanavano dal luogo di lavoro per sbrigare affari personali. Saranno, quanto prima, sentiti i dirigenti ed i componenti della commissione che guida l’Asp.