Ha deciso di aderire alla “Lista Scopelliti” il sindaco di Davoli, Antonio Corasaniti. Per il primo cittadino, eletto nella scorsa primavera alla guida del centro ionico, si tratta ovviamente di una scelta tutta politica, un segno forte di adesione ad un movimento ispirato al valore della legalità, specie alla luce dei recenti episodi criminosi. E per esporre le motivazioni che lo hanno spinto a compiere il passo verso il movimento del presidente della Regione (del quale sono espressione in Giunta anche gli assessori Mario Caligiuri e Francesco Pugliano), il primo cittadino Corasaniti ha convocato per questa mattina, alle ore 10, una conferenza stampa che si terrà nella sala consiliare del Comune, nel centro storico di Davoli. Il primo cittadino si intratterà anche sul tema della legalità nel comprensorio del Soveratese. Proveniente dalle file del Pdl, del quale è stato in effetti il candidato ufficiale alle scorse elezioni comunali, Corasaniti – colonnello dei Carabinieri, oggi in pensione – nel corso di questi mesi ha affrontato dunque questa nuova esperienza nel campo della politica attiva, che ha anche sancito l’inizio di un nuovo percorso per la cittadina del Soveratese, amministrata negli ultimi dieci anni da una compagine di centrosinistra guidata da Cosimo Femia (Pd), oggi tra i banchi dell’opposizione. (f.r.)
Gazzetta del Sud