Nella serata di giovedì scorso, nell’ambito attività di controllo e perquisizioni per la ricerca di armi, espletata dai militari della Compagnia Carabinieri di Soverato, il personale della Stazione Carabinieri di Davoli e del Nucleo Operativo e Radiomobile, eseguivano diverse operazioni nei comuni di Davoli e San Sostene.
Durante una perquisizione veicolare, espletata durante controlli stradali sulla S.S. 106, i militari rinvenivano, ben nascosta sul retro del parafanghi di una Fiat Punto, una pistola, calibro 7.65, marca Walther, modello PPK, conservata in una busta in plastica contenente il caricatore, nonché 22 proiettili dello stesso calibro, marca Fiocchi; inoltre, l’attività di ricerca, permetteva di rinvenire un coltello del genere vietato.
Le armi ed i proiettili, in ottimo stato, venivano sequestrati e trattenuti presso gli uffici del Nucleo Operativo, in attesa dei rilievi balistici per escludere od accertarne l’utilizzo in delitti consumati.
Il proprietario dell’auto, R. Vincenzo, classe 1963, e l’autista del mezzo, I. Roberto, censurato classe 1984, entrambi di Montepaone (CZ), ritenuti responsabili di porto e detenzione abusiva di arma da fuoco e munizionamento, venivano così tratti in arresto in flagranza di reato e posti agli arresti domiciliari in attesa della convalida.
Entrambi gli arresti sono, poi, stati convalidati, nella giornata di sabato scorso, e, mentre per lo I. Roberto non si applicava alcuna misura, il R. Vincenzo veniva sottoposto all’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Soverato.