I Carabinieri della Stazione di Davoli, al termine di una attenta indagine, hanno denunciato in stato di libertà due proprietari di un bar, che nel mese di dicembre scorso finì, apparentemente inspiegabilmente, tra le fiamme.
In particolare, quella notte dell’anno passato, l’esercizio commerciale prese fuoco dall’interno, riportando ingenti danni; i Carabinieri della citata Stazione, comandanti dal Mar. Ugo Albanese, insospettiti da quello che si proponeva come un incendio scaturito da semplice cortocircuito, all’esito del preciso sopralluogo effettuato più volte, anche alla luce del sole, hanno avviato immediate indagini.
Attività d’investigazione che si sono concluse con la denuncia dei proprietari, B. S., classe 1975, e C. A., classe 1978, in quanto responsabili di aver agito con più azioni criminose al fine di trarre ingiusto profitto dalla compagnia assicuratrice, simulando un incendio, che, in realtà, sarebbe stato dolosamente appiccato con liquido infiammabile.
Il monitoraggio e il lavoro investigativo da parte del personale della Compagnia Carabinieri di Soverato, in merito a questa tipologia di reato, continuerà in maniera costante ed attenta nell’ambito di tutta la giurisdizione, per smascherare sistematicamente coloro che, pur ritenendosi furbi, non risulterebbero altro che truffatori.