Messina – Da martedì 2 aprile al Palacultura la biblioteca comunale “Tommaso Cannizzaro” attiverà il servizio di prestito librario usando procedure informatizzate prevista dal software Sebina, fornito dalla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali. La Biblioteca, intitolata al poeta Tommaso Cannizzaro, prese corpo dal fondo che lo stesso poeta lasciò in eredità a Messina, alla sua morte avvenuta nel 1921. Originariamente era formata da 5.000 volumi a carattere prevalentemente filosofico, storico folkloristico, etnografico e di storia delle regioni, arricchito dall’epistolario che il Cannizzaro tenne in particolar modo con lo scrittore francese Victor Hugò, con il noto pittore Mistral e con Giuseppe Pitrè, studioso delle tradizioni popolari siciliane, delle quali lo stesso poeta messinese fu insigne cultore. Oggi sono a disposizione del pubblico oltre 37.000 volumi.