Nuovo appuntamento dei Caffè Letterari del XIX Festival dell’Aurora organizzati da Fondazione Odyssea e Fabbrica delle Arti, in collaborazione con Mondadori Bookstore, Amici del libro di Crotone e Società Dante Alighieri Crotone. Il 1 marzo è stato presentato il libro La Corsara, Ritratto di Natalia Ginzburg edito da Neri Pozza, di Sandra Petrignani, introdotta da Davide Zizza presso la sede della Società Dante Alighieri Crotone.
In una sala gremita di pubblico, Sandra Petrignani ha ripercorso la vita di una grande protagonista del panorama culturale italiano. <<Era una donna molto austera, molto seria, che ha molto sofferto e le sue sofferenze erano scritte sul suo viso. Credeva nell’onestà con se stessa e con gli altri; non esitava a dire la verità, anche se questa verità poteva fare del male ad un amico e questo metteva molta soggezione>>.
Sandra Petrignani, per la stesura del libro, ne ha seguite le tracce, visitando le case dove abitò, da quella siciliana di nascita, alla torinese di via Pallamaglio, all’appartamento dell’esilio, a quello romano in Campo Marzio, di fronte alle finestre di Italo Calvino. La scrittrice ha incontrato diversi testimoni, in alcuni casi ormai centenari, della sua avventura umana, letteraria, politica, e ne ha riletto sistematicamente l’opera, fin dai primi esercizi infantili. <<L’ho capita più intimamente; ho capito cosa c’era dietro questa maschera austera, ho capito la fragilità della donna e anche la sua sensualità. E poi l’ho capita di più come scrittrice, perchè quando conosci la vita degli scrittori c’è sempre qualcosa che sfugge>>.
Un lavoro di studio e ricerca che sottolinea la figura di una scrittrice complessa e per certi aspetti sconosciuta. Accanto a Natalia, si muovono prestigiosi intellettuali che furono suoi amici e compagni di lavoro: Calvino, Giulio Einaudi e Cesare Pavese, Elsa Morante e Alberto Moravia, Adriano Olivetti e Cesare Garboli, Carlo Levi e Lalla Romano e tanti altri. Nel corso della presentazione, la scrittrice, ha raccontato dei rapporti e dei legami che hanno legato la Ginzburg a questi personaggi. <<Lei è stata una presenza corsara nella nostra cultura, lei spesso era spiazzante; se tutti elogiavano Bernardo Bertolucci, lei lo distrugge, nonostante fosse nella cerchia delle sue amicizie. E allora mi è piaciuto mettere in evidenza, nel titolo, questo suo atteggiamento, che è anche, il più sorprendente>>.
Un destino “romanzesco e appassionante” il suo: unica donna in un universo maschile a condividere un potere editoriale e culturale che in Italia escludeva completamente la parte femminile. Donna vulnerabile, e innamorata di uomini problematici. Sandra Petrignani – Vive tra Roma e la campagna umbra. Ha scritto il libro di viaggio Ultima India; i racconti raccolti in Il catalogo dei giocattoli, Vecchi, Poche storie; i romanzi Dolorose considerazione del cuore, Navigazioni di Circe, Care presenze, Come fratello e sorella; le interviste Le signore della scrittura. Con La scrittrice abita qui, che è diventato anche un audiolibro letto dalla stessa autrice, è stata finalista al Premio Strega 2003.