Sono bastate ventiquattro ore ai Carabinieri di Cotronei per scoprire l’autore dei danneggiamenti che la notte scorsa ha riguardato quattro auto in sosta parcheggiate nel centralissimo Corso Garibaldi. La giornata di ieri ha visto i militari della locale Stazione impegnati in maniera serrata a verificare la presenza di telecamere nel paese, nell’ispezionare carrozzerie e nell’acquisizione di ogni altro utile elemento per individuare l’autoveicolo che ha impattato, nel cuore della notte, i mezzi oggetto di danneggiamento: proprio durante tale attività i militari hanno notato parcheggiato sulla pubblica via una vecchio modello di Toyota Cruiser grigio scuro, che presentava vistose ammaccature, e sul possente parafanghi anteriore segni di “strisciate” cromaticamente diverse tra loro. Anche la rottura di una faro, corrispondeva con quanto repertato dai militari durante le attività di sopralluogo sul sito dei danneggiamenti. Dopo una consultazione alla Banca Dati si è risaliti al proprietario della macchina, un imprenditore boschivo del posto , il quale tuttavia non è presente in città da diversi giorni; l’attenzione si è spostata quindi verso alcuni suoi dipendenti, nella fattispecie due fratelli di nazionalità rumena. Questi, condotti in Caserma, hanno dapprima negato il coinvolgimento in quanto è accaduto, successivamente, incalzati dalle domande dei militari, e interrogati separatamente, avendo fornito versioni divergenti su come avessero passato la nottata, sono crollati ed hanno confessato tutto: due notti fa, approfittando dell’assenza del loro titolare, dopo aver bevuto svariate birre, hanno deciso di prendere in prestito il Suv e fare un giro in paese. Oltre ad essersi messo alla guida in stato di riferita ubriachezza, i Carabinieri hanno scoperto che il rumeno che era al volante risulta anche non avere mai conseguito la patente di guida, per la qual cosa per C.C.M. cl’91 è scattata una doppia denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica per guida in assenza di patente perché mai conseguita e danneggiamento aggravato.