20150403_092118 (2)Nella giornata di oggi, 03 aprile 2015, i militari della Stazione Carabinieri di Cotronei unitamente ai colleghi delle Unità Cinofile del G.O.C. di Vibo Valentia hanno tratto in arresto Pignanelli Gennaro, cl’74, già gravato da precedenti penali ed ex avvisato orale .

Anche questa operazione rientra nel piano rinforzato di controllo del territorio disposto dalla Compagnia di Petilia Policastro per quanto riguarda il Comune di Cotronei e l’attiguo Villaggio Palumbo, al fine di garantire una efficace azione di contrasto alla recrudescente micro-criminalita’ di natura predatoria e vandalica.

Da alcune settimane i militari della locale Stazione, durante i servizi perlustrativi, avevano notato un robusto, quanto insolito, via-vai di ragazzi ed adulti nella zona di via Giordano Bruno, nel pieno centro storico del paese.

WP_20150403_09_46_37_Pro ridNegli ultimi giorni erano stati quindi predisposti alcuni servizi di osservazione in abiti civili- tra non poche difficoltà in considerazione del vero e proprio dedalo di vicoli nel centro del paese – per individuare l’epicentro di questo andirivieni : veniva quindi accertato che circa due/ tre ragazzi al giorno, negli orati preserali, stazionavano pochi istanti nei pressi di un portoncino in via Bruno, per poi allontanarsi velocemente pochi momenti dopo.

Questa mattina all’alba, l’ingresso nell’abitazione del Pignanelli: oltra ad una squadra di Carabinieri, a dar man forte ai militari vi era Sambo, un meraviglioso cane lupo in forza alle Unità Cinofile del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia.

Il cane-carabiniere si dirigeva immediatamente al primo piano della palazzina, ove nella camera da letto del Pignanelli si avvertiva in maniera chiara ed inequivocabile l’odore tipico dalla marijuana; tuttavia la ritrosia del soggetto ad ammettere il possesso di droga e l’oggettiva difficoltà di rinvenire la sostanza in una camera molto grande e piuttosto disordinata stavano per creare qualche apprensione nei militari in relazione alla buon esito dell’operazione.

SONY DSCTuttavia Sambo, dopo alcuni tentennamenti, puntava prima ad un cassetto del como’ contenente la biancheria intima del Pignanelli, permettendo di rinvenire una piccola bustina con pochi grammi di marjuana: poi con energica decisione, il cane lupo cominciava ad abbaiare contro il soffitto. Per sfortuna del Pignanelli, non si trattava di un soffitto normale, ma di una controffittatura con pannelli di legno, troppo invitanti per non pensare che dietro vi fosse celato qualcosa.

Una volta messi all’opera, i militari smantellavano due pannelli di legno, posti sul soffitto, dietro cui venivano rinvenute varie buste contenente marijuana: nello specifico 5 buste contenenti circa 400 grammi di marjuana, una ventina di grammi di semi di canapa indica, un bilancino di precisione e la somma di 740 euro, ritenuta provento di spaccio.

Il Pignanelli veniva quindi dichiarato in arresto, e dopo le operazioni di foto-segnalamento, sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dal Pubblico Ministero Dott. Alessandro Riello, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

Presso la Caserma di Cotronei durante l’espletamento delle formalità di rito, Sambo ha continuato per tutta la mattinata a gironzolare divertito per gli uffici, tra le coccole ed i complimenti dei Carabinieri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *