A Cosenza, nella splendida cornice del Salone “Giorgio Leone”, nel Cinquecentesco Palazzo Arnone, è stato presentato il volume di Giorgio Ceraudo dal titolo “L’arte e il paesaggio. Le belle contrade” (Rubbettino Editore). Hanno partecipato all’iniziativa, moderata dallo scrivente, Mario Pagano, soprintendente SABAP CZ- CS – KR; Anna Cipparrone, storico dell’arte; Gino Crisci, rettore Università della Calabria e l’autore del volume.
Giorgio Ceraudo, architetto, forte della sua precedente esperienza alla guida della Soprintendenza per i Beni Culturali della Calabria, ha tracciato, con dovizia di particolari, un excursus sulla sua attività mirata al recupero e alla valorizzazione dell’ingente patrimonio storico, artistico e architettonico calabrese. Questi alcuni “tesori” evidenziati dall’architetto Ceraudo nel suo lavoro: la Cattolica di Stilo, la Cattedrale di Gerace, il Museo Statale di Mileto, il Castello di Santa Severina, Palazzo Arnone sede della Galleria Nazionale di Cosenza e del Polo Museale della Calabria, la Collegiata di San Nicola di Morano Calabro e la Chiesa di Sant’Ippolito di Rogliano.