“Ma e’ un arrivederci” ha dichiarato Fabiola Via, dopo il grande successo della manifestazione. Si è concluso con il Congresso Regionale dei Consulenti del Lavoro la manifestazione che per quattro giorni ha offerto a Cosenza momenti di riflessione e dibattito sul tema del lavoro. “Labor 2015 è stata un’esperienza positiva sotto tutti i punti di vista – ha detto Fabiola Via, Presidente dei Consulenti del Lavoro di Cosenza e organizzatrice del festival – abbiamo ricevuto complimenti da tutti i nostri referenti, dai relatori, dal pubblico e dai colleghi calabresi che sono venuti a Cosenza per quella che è stata una manifestazione unica nel suo genere: un Congresso regionale che diventa una manifestazione a tutto tondo, con momenti di approfondimento, dibattiti, tavole rotonde, workshop, ma anche esposizioni, concorsi, premiazioni e promozione del territorio.” Dal turismo alla scuola, dalle imprese alle banche, dall’agricoltura all’artigianato, sono stati affrontati tanti temi che interessano la Calabria e che hanno costituito lo spunto per parlare di ripresa economica, opportunità per i giovani, crescita del territorio. Sì perché Labor 2015 è nato ed è stato portato avanti all’insegna dell’ottimismo e della positività: senza ignorare le criticità, anzi affrontandole di petto, ma senza mai cadere nell’autocommiserazione e nella negatività. Così hanno voluto gli organizzatori, Fabiola Via e Roberto Garritano (Presidente dei Giovani Consulenti di Cosenza) e i protagonisti di Labor 2015 hanno colto in pieno lo spirito della manifestazione. Dagli incontri sono venute fuori proposte e non lamentele, buoni propositi e non foschi presagi, buone notizie, come la nascita di nuove imprese e la tenuta (anzi le crescita) delle esistenti. Tantissimi i protagonisti che attraverso le quattro giornate hanno condotto il pubblico lungo un percorso fatto di riflessioni e approfondimenti: imprenditori, rappresentanti della politica (consiglieri regionali, deputati, senatori, il vicepresidente della Regione), del mondo delle banche e degli ordini professionali, dirigenti scolastici, insegnanti e studenti, economisti e giuslavoristi, docenti e professionisti. Tutti a Labor 2015 per dare il proprio contributo, per raccontare storie di successo, sottoporre criticità, proporre soluzioni. Infine i due giorni dedicati al Congresso Regionale dei Consulenti del Lavoro, veri protagonisti del festival, trait d’union fra il mondo del lavoro, le imprese e i lavoratori, con le tavole rotonde dedicate alla comunicazione e alla Costituzione, la splendida mostra fotografica e il momento di confronto fra i giovani consulenti del lavoro e i dirigenti nazionali. “I singoli eventi hanno avuto un successo incredibile – ha dichiarato Fabiola Via a margine della manifestazione – in parte inaspettato. Questo infatti non è un addio a Labor, ma un arrivederci, magari già al prossimo anno”.