In data 8 luglio 2013 uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana in forza all’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina ed al Distaccamento F.le di Messina – Colle S. Rizzo, hanno proceduto al sequestro di un’area trasformata in discarica abusiva sita Messina, località Torrente Trapani. Identificati il Sig. L.G. di Messina anni 32 e il Sig. L.A. di Messina anni 59, gli uomini del C.F.R.S. hanno contestato la trasformazione urbanistica del territorio con occupazione di suolo pubblico (demanio fluviale) in zona sottoposta a vincolo ambientale “protezione speciale ZPS (ITA030011)” istituita ai sensi delle Direttive 79/409/CEE del Consiglio del 2 aprile 1979 e 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992, attuate in Italia con D.P.R. 8 settembre 1997 n° 357”; discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi (materiale da demolizioni edili e terre e rocce da scavo); realizzazione di strutture gabbionate e blocchi di cemento in assenza del nulla osta. La P.G. procedente per impedire che l’azione illecita venisse portata ad ulteriori conseguenze, ha ritenuto attivare d’iniziativa l’istituto del sequestro penale, per bloccare ogni ulteriore forma di manipolazione di quella porzione di territorio, peraltro considerato ad alto rischio idrogeologico.
L’area sequestrata è stata consegnata in custodia giudiziale al Sig. L.G. L’operazione di P.G. è stata condotta con il coordinamento dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina. Dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina.