La Farmacia Noto si è resa promotrice degli eventi socio culturali all’Itas – Itc di Rossano. Diversificati gli interventi delle due professioniste. Noto: Integratori e anabolizzanti. Pometti: prodotti alimentari.
Dal bisogno oggettivo di creare i presupposti di crescita delle nuove generazioni, si è voluto offrire agli studenti dell’Itas Itc di Rossano un’ulteriore occasione di formazione. Stavolta si è puntato sull’educazione alimentare. A proporre la tematica è stata la Farmacia Noto.
La dinamica struttura, che rappresenta un valido presidio sanitario nella città bizantina, ha trovato le porte aperte nell’Istituto di istruzione superiore Itas Itc, guidato dal dirigente scolastico Anna Maria Di Cianni, in quanto quest’ultima opera quotidianamente con grande spirito di abnegazione per offrire ai propri alunni una formazione ricca ed eterogena. Per discutere dell’importante attuale tematica, quale appunto, la corretta alimentazione, nei due plessi scolastici dell’Itas e dell’Itc, rispettivamente in Via Gigli (contrada Frasso) e Via Nazionale di Rossano, sono intervenute la farmacista Eliana Noto e la nutrizionista Valentina Pometti. Le due professioniste, a titolo gratuito, ognuna relativamente in base alle proprie competenze professionali, hanno interagito con gli studenti. Ovviamente sono stati diversificati gli argomenti e, soprattutto, trattati da un’angolazione diversa. La dottoressa Noto ha parlato dell’uso e abuso di integratori alimentari e steroidi, mentre la dottoressa Pometti ha diffuso fra gli alunni i principi di una corretta alimentazione.
In particolare, Eliana Noto, titolare dell’omonima Farmacia di Viale Sant’Angelo di Rossano, nella sua relazione “Integratori e anabolizzanti leggere attentamente le istruzioni per l’uso”, ha messo in evidenza le caratteristiche degli integratori alimentari, sottolineando la loro importanza e di come essi, non debbano essere intesi come sostituti di una corretta alimentazione, ma solo come supporto per un sano stile di vita.
La farmacista si è inoltre soffermata sull’uso smodato di steroidi e anabolizzanti, impropriamente utilizzati in ambito sportivo, al fine di incrementare in maniera celere le prestazioni fisiche nonché i volumi muscolari, senza tener conto dei relativi danni che nel corso del tempo verranno arrecati al corpo umano.
La dottoressa Noto, infine, ha lanciato una serie di input, auspicando che possano indurre i giovani uditori a valutare in maniera consapevole l’utilizzo degli integratori e allo stesso tempo di non prendere in considerazione l’uso di anabolizzanti, servendosi anche di un semplice motto utile ai ragazzi per afferrare meglio il concetto di alimentazione e integrazione ‘intelligente’: <<Usa la testa, consultati con le persone qualificate, fai sport in maniera sana ed equilibrata, mangia intelligentemente ma soprattutto divertiti>.
Per quanto attiene la nutrizionista, Valentina Pometti, nella sua relazione “Cibo e amore”, ha parlato dei Dca (disturbi del comportamento alimentare), soffermandosi sull’importanza del cibo e della corretta alimentazione, nonché dell’educazione alimentare come strumento di prevenzione di malattie metaboliche.
La dottoressa Pometti, inoltre, ha illustrato come scegliere adeguatamente i prodotti alimentari mediante le regole della “lettura delle etichette nutrizionali”, sottolineando l’importanza della nostra “Dieta Mediterranea” a paragone di diete iperproteiche o diete prestampate, scaricabili da internet o rilasciate da personale non qualificato.