Nella nottata appena trascorsa, nell’ambito di predisposti servizi della Compagnia Carabinieri di Soverato per la repressione e la prevenzione dei reati predatori, militari del N.O.R.M. – Aliquota Radiomobile, comandata dal Luogotenente Labate Filippo, unitamente a personale della Stazione CC di Copanello, comandata dal giovane Maresciallo Massaro Luca, hanno tratto in arresto tre giovani catanzaresi, responsabili di furto presso lo stabilimento balneare della Polizia di Stato, sito sul lungomare di Copanello.
I tre, una ragazza e due ragazzi, si erano introdotti nello stabilimento e, forzando il registratore di cassa ed un distributore automatico, stavano portando via 130 euro, vari alcolici ed alimenti di vario genere per un valore di circa 1.000,00 euro, dandosi alla fuga per le vie limitrofe a piedi.
I Carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Soverato, in pattuglia automontata impegnata nei servizi in arco notturno del finesettimana, hanno prontamente bloccato i giovani, recuperando l’intera refurtiva e dichiarandoli in arresto.
La refurtiva veniva immediatamente restituita all’avente diritto.
Sbrigate le formalità di rito presso la vicina Stazione CC di Copanello, Procopio Cheren, classe 1991, veniva sottoposta al regime degli arresti domiciliari nel comune di Squillace; mentre i fratelli Bulbo Fabio, classe 1992, e Marco Alessandro, classe 1986, restano trattenuti presso le celle di sicurezza del Comando Compagnia di Soverato, tutti in attesa del rito per direttissima, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, dinanzi alla quale dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
I servizi della Compagnia Carabinieri di Soverato, implementati nelle fasce orarie più a rischio sia per uomini che per mezzi, continueranno senza sosta nell’ambito dell’intera giurisdizione.