Manca un giorno al Concerto – progetto del cantautore messinese Francesco Andaloro che porterà, domani alle ore 21, presso il Palacultura “Antonello da Messina”, un grande contenitore di arte contemporanea. Si tratta di “Un ponte per passare”, un vero e proprio evento che vedrà impegnati musicisti professionisti, l’associazione culturale “Tersicore” di Antonella Gargano con esibizioni di teatro – danza ed esponenti dell’arte figurativa. Il tutto si articola attraverso un’idea dell’artista Andaloro e all’interno di una manifestazione più ampia, la 3° Edizione di “Progetto Solidarietà – Dolci Note Artistiche”, che è stata promossa dall’Associazione culturale Musicart3 e che avrà luogo dal 20 al 24 marzo, presso la stessa location. L’autore peloritano si lascerà andare ad un racconto non solo musicale ma artistico a tuttotondo di tutto il suo percorso professionale. Per Andaloro sarà il tempo di “ripercorre all’inverso gli ultimi 11 anni di melodie e testi” e “di fare pace con il suo passato” per raggiungere il suo presente con più energia, grinta e consapevolezza. “Un ponte per passare” collegherà due epoche (del cantautore) attraverso il potere terapeutico dell’arte che si esprime con più forme: la musica leggera, innanzitutto; poi, la danza attraverso le movenze dell’improvvisazione teatrale e la pittura con opere ed installazioni. “L’arte ha bisogno di acquistare corposità – sostiene Andaloro. E questo scopo si può ottenere utilizzando diversi tipi di rappresentazione dell’arte stessa”. Tutto va a confluire nel benessere che scaturisce dall’arte: ascoltare una melodia suggestiva, ammirare un bel quadro e perdersi nell’espressività corporea di un ballerino. Tutto questo incuriosisce ed affascina. Se poi viene inserito in un unico spettacolo, dovrebbe spingere fortemente a conoscere gli artefici dell’intero progetto. “Un ponte per Passare” parte dal capoluogo lombardo attraverso una produzione milanese che avrebbe voluto realizzare il concerto presso il Teatro Nuovo. Ma Andaloro, deciso a farsi affiancare da uno staff che rappresentasse Messina e provincia, ha proposto appunto la propria città natale per dare vita a questo progetto e tutelare il proprio senso di appartenenza che, troppo spesso, rimane ai margini, alla ricerca del successo. Il cantautore, inoltre, ha avuto la capacità di riunire giovani talenti e, allo stesso tempo, professionalità artistiche di grande esperienza. Saliranno sul palco del PalaAntonello sette musicisti, tutti in carriera sia come solisti sia con gruppi: il tastierista Giuseppe Conti; il bassista Peppe Imbroscì; il batterista Domenico Mistretta; il chitarrista Gesuè Pagano; il pianista Mimmo Piccione; il sassofonista jazz Roberto Scolaro; il chitarrista Mimmo Bertoni (l’unico non originario di Messina) che farà un piccolo cameo. Ad esprimere l’innovazione in una performance musicale live, ci saranno le originali esponenti dell’arte figurativa Roberta Guarnera, Sally Gerald e Annalisa Mazzeo (in arte Anna M. Ponfi). E poi il corpo di ballo dell’associazione culturale “Tersicore”, coordinato e composto dalla titolare e coreografa Antonella Gargano. Con le tecniche di modern jazz insieme al teatro danza, si alterneranno le allieve di questa scuola, tra cui Francesca Carditello; ancora, Laura Bonna, Francesca Gitto, Manuela Lax; Ilenya Ruggeri, Miriam Schillace. Il filo conduttore dello spettacolo sarà la musica che darà “UN SENSO” al percorso dell’artista. Questo cammino non ha mai cercato il business a tutti i costi ma una progettualità. “La sfida con se stessi e col pubblico – chiarisce Andaloro – è a colpi di progetto, di architetture e, per fare questo, ci vuole più tempo”. Non a caso i suoi dieci anni di musica hanno visto la realizzazione di due album (“Amore a metà” e “Io, l’arte ed un senso”) e diversi singoli. I biglietti per il concerto sono disponibili presso Musicò Dischi (viale S. Martino 225). In omaggio l’ultimo cd di Andaloro “Io, l’arte ed un senso” e il ticket valido per il concerto di Cristina d’Avena, legato alla solidarietà della kermesse e in programma il 9 e il 10 giugno, al Palarescifina. Messina 20 marzo 2012 L’ufficio stampa Marcella Ruggeri Per info, rivolgersi all’ufficio stampa di Messina Marcella Ruggeri: Tel. 388 3425135; E-mail: marcyflaca@hotmail.com

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