Ieri, in località Monte Pollia, area boschiva aspromontana tra Roghudi (RC) ed Africo (RC), personale del Commissariato di P.S. di Condofuri (RC), unitamente al personale del V Reparto Volo e del Corpo Forestale, ha rinvenuto una piantagione di canapa costituita da 585 piante di altezza variabile tra i 10 cm ed i 50 cm, asservita da un impianto di irrigazione automatizzato. A seguito dell’analisi delle cannabacee è emerso che una parte di esse appartiene ad una varietà ibrida, prodotta incrociando la cannabis sativa con quella indica e cd. “skunk”, proprio a causa dell’odore pungente.
Il personale operante, d’intesa con l’A.G. competente, ha provveduto alla distruzione di quanto ritrovato, previo sequestro di una campionatura. Sono in corso gli accertamenti finalizzati all’individuazione dei responsabili della coltivazione, il cui ricavo per la criminalità, qualora immessa sull’illecito mercato delle sostanze stupefacenti, sarebbe stato pari ad alcune centinaia di migliaia di euro.
L’odierno sequestro si inserisce, così, nell’ambito di attività operative finalizzate a contrastare il fenomeno in argomento, di particolare allarme sociale – specialmente tra i più giovani – e tra i primi settori di interesse nell’evoluzione degli obiettivi della criminalità organizzata.