a prefettura di Messina promuove la gestione associata del servizio di Polizia locale nei comuni della provincia. Per questo ha organizzato il 15 febbraio scorso una riunione con il comandante della Polizia provinciale, i comandanti di quelle locali e rappresentanti territoriali delle Forze di polizia per valutare fattibilità della proposta e percorso da seguire.
Percorso che potrebbe passare per la creazione di corpi associati di Polizia locale con dimensioni e ambiti territoriali tali da garantire la massima efficienza, da stabilirsi in base a convenzioni tra gli enti locali. Il vantaggio è evidente, soprattutto per i comuni più piccoli che hanno carenza di personale e fondi: ottimizzazione dell’impiego degli operatori e della gestione dei servizi, razionalizzazione delle risorse.
La prefettura, che in questa situazione bene interpreta il proprio ruolo di raccordo tra Stato ed autonomie locali, fornirà supporto per superare le problematiche di tipo organizzativo, contribuendo a creare dei Comitati ristretti che studieranno gli ambiti territoriali dei copri associati di polizia locale e metteranno a punto lo schema di convenzione. L’ufficio territoriale del governo, inoltre, ha assicurato durante la riunione il vice prefetto vicario Maria Antonietta Cerniglia, organizzeranno dei corsi di aggiornamento e formazione non solo sulla normativa di settore e sulla sua interpretazione, ma su tutti gli altri argomenti di maggior interesse per comuni e polizie locali, che saranno rilevati attraverso questionari.