Continuano i servizi contro la criminalità predatoria disposti dal Questore di Catania, dott. Salvatore Longo. Questa volta, ad avere la peggio è stato Gaetano Caravella, un pregiudicato ventiquatrenne caduto nella rete tesa dai poliziotti del Commissariato di Acireale i quali, già da tempo, mettono in atto mirati servizi per infrenare il dilagante fenomeno degli scippi.
Infatti, il malaccorto malvivente non si è avveduto della presenza degli agenti in borghese quando – nei pressi di piazza Porta Gusmana, nel centro storico di Acireale – ha messo a segno l’ennesimo “furto con strappo” ai danni di un’anziana donna: convinto di averla fatta franca ancora una volta, si è allontanato a bordo di una vecchia Fiat 127 – anch’essa rubata – rifuggiandosi nel vicino quartiere Pescheria per controllare il bottino realizzato; non poteva – di certo – aspettarsi che gli stessi agenti che avevano assistito allo scippo e che avevano soccorso la vittima gli sarebbero piombati addosso tanto presto.
Dopo un’inutile quanto breve fuga, il Caravella è stato raggiunto e arrestato con ancora in tasca il denaro della sua ultima vittima e un telefonino provento di un altro scippo consumato poco prima ai danni di un’altra donna.