Lo scorso 3 novembre, personale del Commissariato P.S. di Adrano ha eseguito Ordinanza di Esecuzione Pena nei confronti di M.G., noto pluripregiudicato per reati contro le persone e il patrimonio; nei suoi confronti la competente A.G. ha proceduto alla revoca dell’Affidamento in Prova Terapeutico, per cui, venuto meno il beneficio, lo stesso è stato tradotto in carcere per espiare la pene residue concorrenti per un cumulo di anni 2 e mesi 3, conseguenti reati contro la persona.
Già nei giorni scorsi, M.G. era stato attenzionato da personale del Commissariato nel corso di due interventi (durante i quali – peraltro – era andato in escandescenza, reagendo agli Agenti intervenuti per interromperne la condotta avente anche finalità di grave autolesionismo): in particolare, in un’occasione era stato indagato per estorsione, lesioni e resistenza a P.U., mentre nell’altra si era proceduto a richiedere l’intervento di personale sanitario del locale Servizio di Igiene Mentale.