Anche quest’anno, il comune di Cinquefrondi si prepara ad accogliere una tappa del Festival delle Migrazioni, un evento che si è affermato come un importante momento di riflessione e confronto su tematiche di grande attualità. Giunto alla sua terza edizione, il Festival si svolgerà dal 12 al 14 dicembre nei comuni di Campo Calabro, Cinquefrondi e San Roberto, con un programma ricco di eventi e dibattiti.
La tematica scelta per il 2024 è di particolare rilevanza: i “conflitti dimenticati” che affliggono regioni come il Sudan, il Kurdistan e il Mozambico. In particolare, la giornata del 13 dicembre sarà dedicata al Kurdistan e si terrà nella Sala Consiliare del comune di Cinquefrondi.
Questo incontro rappresenta un’occasione unica per approfondire le problematiche legate alla lotta del popolo curdo, che da anni si batte per l’autodeterminazione, l’autonomia e il riconoscimento della propria identità e dei diritti civili e politici, ancora negati nei quattro Stati in cui è costretto a vivere.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Conia, ha dimostrato un forte impegno a sostegno della causa curda, concedendo la cittadinanza onoraria al presidente Öcalan e richiedendo a gran voce la sua scarcerazione, oltre alla fine di ogni attacco contro il popolo curdo.
Tra gli ospiti di spicco della tappa di Cinquefrondi, ci saranno Maysoon Majidi, attivista curdo-iraniana, recentemente scarcerata dopo dieci mesi di reclusione con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e Ylmaz Orkan, rappresentante della Rete Kurdistan. Questi interventi offriranno un’importante testimonianza diretta delle sfide affrontate dal popolo curdo.
Al termine del dibattito, i partecipanti avranno l’opportunità di degustare alcuni piatti tipici della tradizione kurda, un modo per avvicinarsi alla cultura di un popolo ricco di storia e tradizioni. A chiudere la serata, il duo Loccisano Palamara intratterrà il pubblico con un concerto di chitarra battente e percussioni, promettendo un momento di grande coinvolgimento e festa.