«Serve attenzione sulla sicurezza dei cantieri, per scongiurare che il sogno di modernizzazione infrastrutturale si possa trasformare in un miraggio per un terra spesso dimenticata e abbandonata a se stessa»
«Esprimo preoccupazione e sdegno per l’ennesimo atto inconsulto e forte indignazione per una strategia della tensione messa in atto dalle forze occulte e criminali che asfissiano e vessano questa nostra martoriata terra».
E’ quanto afferma il Deputato del PD Bruno Censore, commentando quanto successo nella scorsa notte in un cantiere della Trasversale delle Serre, nel tratto compreso tra Simbario e Vallelonga, nel Vibonese, dove sono stati date alle fiamme una gru, una trivellatrice e tre escavatori di un’impresa impegnata nei lavori.
«Quanto avvenuto la scorsa notte in località Monte Cucco rappresenta la prova, l’amara conferma che in un territorio difficile e marginalizzato, qual è quello Vibonese, lo Stato deve immediatamente alzare l’attenzione per isolare le dinamiche delle intimidazioni e per dar manforte tutte quelle persone oneste, siano esse imprenditori, amministratori e semplici cittadini, che, con una allarmante puntualità, continuano ad essere bersaglio di una criminalità che va osteggiata con forza e determinazione.
Domani – conclude Bruno Censore – approfondirò l’accaduto con il Prefetto e con il Questore di Vibo Valentia, nella consapevolezza che dopo questo ennesimo atto inconsulto occorra spostare l’attenzione sulla sicurezza dei cantieri per il completamento della Trasversale delle Serre, una priorità per scongiurare che il sogno di modernizzazione infrastrutturale si possa trasformare in un miraggio per un terra spesso dimenticata e abbandonata a se stessa».