E comunque si parte … Ricomincia la musica, l’idea della danza, in quest’epoca di “restrizioni” che proprio il desiderio di ricominciare ci impone.
Saltata l’opportunità di realizzare un’edizione estiva, a causa della natura intrinsecamente “assembrante” della piazza del KTF, si è voluto comunque offrire un segnale di continuità e di voglia di essere presenti, allestendo una versione streaming, proprio come epoca impone, del Kaulonia Tarantella Festival 2020. Grazie agli sforzi dell’assessorato comunale alla Cultura, dell’Amministrazione Comunale di Caulonia e dal fondamentale contributo storicizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria che ha annoverato il Festival “tra le iniziative di maggiore rilevanza culturale, artistica e turistica del territorio metropolitano”, prenderà il via il 28 Dicembre, una tre giorni di eventi streaming che verrà trasmessa in diretta, e a “porte chiuse” dall’Auditorium Comunale “Angelo Frammartino” di Caulonia, trasformato per l’occasione in uno studio di posa televisivo.
L’edizione streaming del festival avrà la firma e la regia del direttore artistico designato quest’anno dall’Amministrazione, il noto registra cinematografico Mimmo Calopresti, che ha accettato con entusiasmo l’idea di un messaggio di risposta attiva che provenga da questa nostra terra, la “Calabria Ultra”, Ulteriore, delle antiche cartografie, abituata da sempre alle calamità, che oggi vuole dimostrare di saper guardare oltre e non fermarsi nell’idea di progettare un futuro in evoluzione.
Supportato dall’esperienza del coordinatore artistico Carlo Frascà, Calopresti ha elaborato una proposta che mantiene fede alla tradizione guardando nel contempo avanti una logica di incontro di arti e di artisti, di stili e di generi dalla cui fusione nasce l’elemento di novità da cogliere per riuscire ad andare “oltre”.
La prima serata del 28 dicembre sarà affidata alla presenza doverosa e rodata di uno dei “figli” più importanti del Festival di Caulonia, Mimmo Cavallaro, che proporrà uno spettacolo desunto dal suo lavoro discografico “Sacro e Profano”. Assolutamente pertinente con la tradizione del Natale nella nostra terra e con quel senso di spiritualità a cui la nostra gente è sempre ricorsa nei momenti di difficoltà collettiva. La serata di martedì 29 Dicembre sarà la volta di uno strepitoso quartetto vocale femminile, dalla Puglia, FARAUALLA. Un progetto ormai consolidato che sposa la vocalità polifonica pura, l’ispirazione etnica, la creatività innovativa e l’elegante presenza scenica, per offrirci momenti di raffinata distrazione dalla triste monotonia di questo Natale recluso.
La terza serata è un omaggio ad uno degli strumenti più amati della tradizione popolare: l’organetto. Ospite della serata finale del 30 Dicembre sarà Alessandro Gaudio, campione del mondo di organetto, in trio con Salvatore Pace (organetti) e Gianluca Perazzo (percussioni). Gaudio dimostrerà nel suo concerto le infinite possibilità di questo strumento, portandolo ai limiti delle sue capacità tecniche senza trascurare la versatilità della timbrica “struggente”. Al trio si accosterà la voce dell’attore di origine reggina Marcello Fonte, palma d’oro al Festival di Cannes come migliore attore per la magnifica interpretazione del film “Dogman” di Matteo Garrone. Fonte ama l’organetto. Ne possiede uno. Lo suona. Gli ricorda “la sua terra, la sua gente”. Saprà stupirci anche in questa occasione.
Un forte messaggio dunque dal Kaulonia Tarantella Festival – Calabria Ultra, di voler andare oltre, oltre ogni limitazione. Le serate saranno trasmesse in diretta alle ore 18.00 ed in differita alle 22.30 sui canali video e digitali di Telemia e rilanciate da altri network regionali. Il link sarà disponibile sulla pagina Facebook del KTF dove si invita a lasciare un commento nello spirito positivo della condivisione e dello stare insieme, seppure, temporaneamente, virtualmente.
Un plauso a tutti coloro che hanno lavorato, lavorano e lavoreranno, in questo periodo difficile e rischioso, per realizzare questa iniziativa dal forte valore culturale, sociale, simbolico, oltreché artistico ed innovativo. Impiegati comunali, addetti alla sicurezza, tecnici, scenografi, operatori, ecc., ecc.. Tutti portatori di un messaggio di futuro positivo, di “Calabria Ultra”.