Cala il sipario sul Kaulonia Tarantella Festival, la storica kermesse di musica e cultura etnica giunta quest’anno alla XXIII° edizione. Per il gran finale di piazza Mese tre pezzi da novanta del panorama artistico regionale e non solo: il re della tarantella calabrese Mimmo Cavallaro, il maestro Peppe Voltarelli e Manuela Cricelli.
Mimmo Cavallaro è un “must” per un festival che vuole innanzitutto significare continuità e resistenza “resiliente” in un momento di grave difficoltà socio-sanitaria ed anche economica e culturale. Il musicista cauloniese rappresenta in pieno lo spirito della musica popolare, e si presenta sul palcoscenico con due ospiti che daranno ancora più forza al significato di resistenza ed adattamento: un ribelle ad ogni forma di omologazione musicale come Peppe Voltarelli, la cui originalità di interprete, profondo e vigoroso, è stata premiata quest’anno con l’attribuzione della Targa Tenco. Sul palco anche Manuela Cricelli, che darà voce alla donna del popolo più ribelle di tutti i tempi, “Rosa Balistreri”. Di questa cantrice del popolo, antesignana dell’autonomia femminile del Sud, Manuela Cricelli si è fatta interprete al Quirinale alla presenza delle più alte cariche istituzionali, lo scorso 8 marzo. Una serata ricca di musica e di significati.
L’appuntamento è per le 21:45 nella storica location della kermesse, giunta quest’anno alla XXIII° edizione. Si potrà accedere all’evento soltanto muniti di biglietto o abbonamento per le due serate finali, acquistabili sulla piattaforma online Diyticket.it al seguente link: