E’ sicuramente il neo-pubblicista più giovane iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Calabria il ventunenne Claudio Caroleo, nato il 14 luglio 1998 a Catanzaro dove vive esercitando la professione di odontotecnico. Ha conseguito l’ambìta tessera (firmata dal presidente regionale Giuseppe Soluri) in un giorno magico per la numerologia: il 20-02-2020 una data detta “palindroma” perché può essere letta anche in senso inverso, da destra verso sinistra. Ma può essere considerata pure interessante e significativa la data di nascita, quel 14 luglio giorno e mese di inizio della Rivoluzione Francese del 1789, la più famosa della storia moderna.
Ma di rivoluzionario Claudio Caroleo non ha proprio nulla, poiché è un ragazzo assai tranquillo e molto operoso, dedito soltanto al lavoro e alla sua unica passione: il giornalismo specialistico di cinema, musica, automobilismo, nuove tecnologie, materie tipiche dei super-millennials. Senza grilli per la testa. Un vero stakanovista. E, come tale, promette così tanto bene da immaginare per lui un brillante futuro.
E come giornalismo e musica, in particolare, Claudio può essere considerato figlio d’arte e di terza generazione. Via obbligata, quindi?… Certo che il buon esempio dato in famiglia non può che dare buoni frutti. Ed essendo egli figlio unico può ben contare su tutte le attenzioni dei genitori (dirigente scolastico il papà e docente la mamma) e dei parenti, quasi tutti dediti all’affermazione dei valori caratteristici della migliore società calabrese. Congratulazioni, quindi, ed auguri a Claudio e complimenti ai suoi familiari, pure da parte dell’Università delle Generazioni! – stop –