Nello splendido scenario del Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro dal 13 al 16 giugno si terrà lo Street Food Fest, il Festival delle eccellenze mediterranee. Per quattro giorni nel grande polmone verde del Capoluogo di Regione si potranno gustare tante prelibatezze della cucina italiana. 

Da giovedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 24.00 mentre sabato e domenica nei due turni dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 18.00 alle 24.00 sapori, intrattenimento e musica accompagneranno tutti coloro vorranno prendere parte allo Street Food Fest. Sabato sera, inoltre, sarà possibile assistere su un maxi schermo alla partita Italia – Albania match inaugurale della nazionale azzurra ai campionati europei in Germania.

La rassegna gastronomica organizzata da EVENTI SOLIDALI-APS di Pina Sabato, riunirà in Calabria i migliori street fooder del meridione. Campania, Puglia e Sicilia insieme ovviamente alla Calabria saranno le regioni dalle quali arriveranno gli “artisti del cibo di strada”. Un vero e proprio viaggio alla scoperta dei profumi e dei sapori del Sud Italia. Il tutto ambientato in una cornice unica come il Parco della Biodiversità, uno dei luoghi più visitati della Calabria.  

“A Catanzaro – spiega Pina Sabato di Eventi Solidali APS – approderanno i food truck di Datterino di Sicilia, del Panzerotto di Puglia, di Bonadolci con la pasticceria siciliana e gli immancabili arancini, dei dolci tipici di Mazzone, e ancora, le inimitabili zeppole del Bar Centrale di Cosenza, il cuoppo fritto di Salvatore Arcidiacono, e poi, da non perdere, i panini senza glutine di Tipico da Crotone, le bombette pugliesi di Maurizio Ponte e le gustose birre artigianali di Luigi Giliberti  e la Bicibirra di Antonio Filardi. Decine di offerte per soddisfare tutti i gusti  accompagnando i visitatori, nelle quattro serate e dando loro la possibilità di assaggiare tutte le tipicità”.

Lo street food catanzarese sarà comunque il primo di una serie di eventi, un festival itinerante che toccherà tutte le province calabresi e farà scoprire l’immenso patrimonio gastronomico del nostro territorio e del Sud Italia.