“Credo che ci siano dei momenti in cui la politica debba dimostrare di riuscire ad andare ben oltre le parole. Ritengo che a seguito dell’operazione Perseo e del suo riflesso sulla società addetta alla gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, la SACAL, sarebbe uno straordinario segnale se i soci istituzionali concordassero un azzeramento totale del CDA e una ristrutturazione della governance complessiva del più importante scalo della Calabria, restituendogli credibilità gestionale e la possibilità di un nuovo slancio, attraverso la novità, la competenza e l’indipendenza dei profili che vanno ad occupare le postazioni di maggiore responsabilità. Io credo che in altre parti sarebbe stato un passaggio scontato, immediato, soprattutto per un ente di gestione così cruciale per lo sviluppo della regione. Confido che questa riflessione sia condotta nelle prossime ore.” A precisarlo è Salvatore Scalzo, Capogruppo PD al Comune di Catanzaro, il quale conclude: ” I calabresi sono stufi di una politica ferma, immobile, inopportunamente prudente dinanzi ad ogni tipo di tempesta ed evidenza”.