palazzo medici catanzaroLa cosiddetta “palazzina Medici” all’interno del parco dell’ex ospedale Ciaccio è di proprietà del Comune. Lo ha stabilito il Tribunale di Catanzaro, con sentenza, n. 380/2015 del 28 febbraio scorso, definendo in primo grado la trentennale vertenza che si riferisce al trasferimento dei beni dei disciolti pregressi enti ospedalieri prima all’istituto di Previdenza Sociale e poi da questa a favore della Unità Sanitaria Locale (USL n.18 all’epoca). Il Comune di Catanzaro era difeso dall’avv. Raffaele Mirigliani.

Il contrasto era sorto in considerazione che l’ex complesso Ciaccio, all’epoca realizzato con criteri eccellenti, era costituito da un complesso articolato ed attrezzato, che realizzava il recupero degli ammalati di T.b.c. anche con il campo di lavoro. Inoltre era stata realizzata una palazzina che consentiva l’alloggio di due primari in costanza di servizio e per tutte le occorrenze.

All’epoca dell’ultimo trasferimento, l’apposita Commissione, su richiesta dell’Inps aveva ritenuto, di limitare lo stesso allo stretto indispensabile per l’esercizio della nuova attività sanitaria, pretendendo di mantenere a parte alcuni beni mobili, la predetta palazzina e il campo, al viale di accesso e la portineria. Viale e portineria, se pur non trasferiti, sono rimasti attivi, mentre per la Palazzina Medici l’Inps ha mantenuto il possesso, pretendendo anche il canone per l’uso da parte dell’azienda sanitaria e proprio in occasione di una procedura di sfratto ha preso le mosse l’azione del Comune di contrasto delle risultanze del verbale di rivendica dell’intero compendio.

Tale azione è stata anche lavorata dopo che per le vicende legislative la titolarità è passata all’azienda sanitaria Pugliese – Ciaccio. Con la sentenza si è ottenuto il risultato, quindi, dell’attribuzione della Palazzina Medici, mentre per quanto riguarda il campo-pratica, il Tribunale non ha ritenuto di provvedere in conformità per mancanza di destinazione dello stesso a servizi sanitari.

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