Prosegue a pieno ritmo il lavoro di ascolto dell’assessore al turismo Rita Cavallaro che si è posta l’obiettivo di promuovere una nuova offerta turistica per favorire nuovi e maggiori afflussi in città che consentirebbe una notevole ricaduta economica.
L’Assessore dopo aver incontrato nei giorni scorsi le associazioni di categoria e gli esercenti delle attività alberghiere ed extra-alberghiere,con lo scopo di percepire le principali esigenze avvertite dagli operatori del settore turistico, nonché eventuali loro proposte, si è confrontata, questa mattina, con lo stesso proposito, con le agenzie di
viaggio e i tour operator. Affiancavano l’assessore il funzionario del settore, Filippo Cosentino e Mirko Chianesi collaboratore. Hanno risposto all’invito Vittoria Piroso, tour operator, dell’Ego Travel, Giampiero Taurodell’agenzia viaggi d’Elia e Marco Zuccolà dell’agenzia In-freedom. I tre rappresentanti il comparto hanno ringraziato l’assessore per l’invito riconoscendo all’amministrazione guidata dal sindaco Abramo l’attenzione posta alla problematica del turismo nella città Capoluogo di regione,
Piroso ha sottolineato le difficoltà nell’effettuare incoming, nonché la scarsa preparazione e disponibilità del personale addetto elencando le funzioni dei tour operator che “organizza tour e momenti di animazione, integrare i servizi alberghieri con gli altri servizi a terra, trasporti, cultura ed eventi”. Piroso ha lamentato, inoltre, la mancanza di servizi e assistenza. E si è detto d’accordo alla territorialità delle guide.
Giampiero Tauro dell’agenzia viaggi d’Elia ha evidenziato come il turismo “non sia stato mai percepito come un lavoro. “C’è molta improvvisazione e poca professionalità, manca una adeguata formazione anche pervia dei provvedimenti istituzionali contrastanti tra di loro” Tauro ha fatto qualche esempio :”Guide turistiche selezionate dalla Provincia ma poi bloccate dalla Regione” e si è soffermato sulla “promiscuità delle professioni”.
L’assessore Cavallaro ha espresso gratitudine ai partecipanti ai quali ha chiesto la massima collaborazione affinché il turismo in città non venga identificato “con il grande evento di turno dell’anno oppure con la sola stagione balneare. E’ un settore sul quale bisogna puntare mirando a destagionalizzarlo proprio per creare una nuova offerta mirata e integrata, offrendo anche gli strumenti per mutare la mentalità e l’approccio degli operatori. Non vanno assolutamente trascurate le positive ricadute che questo settore può avere sul piano economico e sull’occupazione.
Occorre, quindi – a giudizio dell’assessore Cavallaro – creare sinergie utili per un effettivo rilancio della città capoluogo proprio partendo dal settore turismo che può far leva sulle tante potenzialità culturali, artistiche e tradizionali che Catanzaro esprime. Un circuito che va creato insieme per favorire una vera e propria svolta per la città che offre un paesaggio variegato, differente, plurale, legato alla geografia e alla sua storia”.