“L’intimidazione subita dall’assessore regionale Federica Roccisano è l’ennesimo episodio di una lunga serie di attentati ai danni di rappresentanti delle istituzioni democratiche ed imprenditori”.
Lo dichiara il presidente del gruppo del Ncd a Palazzo Campanella, Giovanni Arruzzolo.
“Ormai con cadenza quotidiana, in tutta la Calabria si contano distruggono beni e si cerca da parte di una criminalità senza scrupoli di impedire il libero esercizio della democrazia. La risposta dello Stato, pur massiccia per uomini e mezzi, e pur conseguendo risultati di un certo rilievo, non sembra però dissuadere chi crede che la ritorsione e le minacce siano la soluzione per raggiungere ogni illecito obiettivo. Dinanzi ad uno scenario del genere, che pone seriamente a rischio la tenuta delle istituzioni ed allontana dall’impegno civile e politico le persone di buona volontà, è necessario porre in essere ogni soluzione che riporti nell’alveo della normalità una situazione sociale a forte rischio, ancor più condizionata da una crisi economica che non da respiro alla Calabria ed alle sue giovani generazioni. La politica, a tutti i livelli, deve fare un salto di qualità ed assumersi responsabilità straordinarie, altrimenti si rischia di perdere la partita con chi delinque e usa comportamenti criminali che offendono le persone e creano nell’opinione pubblica sgomento e paura”.