Si tratta di un dispositivo in grado di filmare i veicoli attraverso telecamere installate sul tettuccio delle auto della Polizia municipale registrare le targhe e, attraverso un collegamento con le banche dati del web, sapere se l’auto è rubata, o in regola con il pagamento dell’assicurazione o con la revisione e inoltre rilevare infrazioni e inviare, con un tablet, le multe direttamente a casa
Da domani a Catania entrerà in funzione il sistema Street control, in grado di filmare i veicoli attraverso telecamere installate sul tettuccio delle auto della Polizia municipale registrare le targhe e, attraverso un collegamento con le banche dati del web, sapere se l’auto è rubata, o non in regola con il pagamento dell’assicurazione o con la revisione e inoltre rilevare infrazioni e inviare, con un tablet, le multe direttamente a casa.
A essere colpite saranno prima di tutto le auto in sosta vietata, posteggiate sul marciapiede o in doppia fila, ossia l’infrazione più frequente e al tempo stesso quella più osteggiata da automobilisti e pedoni. Il sistema rappresenterà dunque un efficace deterrente contro questo tipo di infrazione.
“Il nostro obiettivo – ha spiegato il sindaco di Catania Enzo Bianco – è quello di aumentare la sicurezza per i cittadini e di migliorare la qualità della vita. Nel corso di questi due anni della mia nuova sindacatura ho ancora una volta potenziato il Corpo della Polizia municipale acquistando motociclette, scooter, anche se abbiamo meno Vigili urbani di quanti ce ne erano una volta e di quanti ce ne sarebbe bisogno e che la loro età media è sopra i 56 anni”.
“Se non è possibile – continua il Sindaco – aumentare il numero di Vigili, la tecnologia ci può però aiutare e così abbiamo acquistato dei sistemi di controllo con telecamera e collegati al web che, montati sulle automobili della Polizia municipale, consentono di individuare le autovetture rubate che circolano per la città o quelle che non hanno pagato l’assicurazione e che quindi, in caso di incidente, non potranno risarcire le vittime. Il sistema ci dà anche la possibilità di reprimere con maggior efficacia alcune violazioni del codice della strada a cominciare da quelle che danno più fastidio ai Catanesi. Pensiamo a chi parcheggia l’automobile in seconda fila e impedisce alle altre macchine e agli autobus di passare, a chi mette la macchina sul marciapiede e blocca i genitori con i passeggini e i disabili su carrozzella, oppure ancora a chi parcheggia su un incrocio e impedisce che la circolazione si svolga nel modo più sicuro”.
“Per questo – ha concluso Bianco – invito di cuore i cittadini a rispettare di più le regole del codice della strada per consentire a Catania di tornare a essere una città civile e della quale essere orgogliosi. Mi dispiace se qualcuno prenderà la multa ma dobbiamo rispettare tutti e di più le regole”.
Il Sindaco – con il vicesindaco Marco Consoli, il comandante del Corpo della Polizia municipale Pietro Belfiore e il suo vice Stefano Sorbino – ha partecipato a un test su una delle auto dotate del sistema Street control e, su un percorso di due chilometri, sono stati 218 i veicoli ripresi dalle telecamere. Tra questi, una settantina di automobili sono risultate senza revisione, venti senza assicurazione e decine di mezzi sono stati filmati in sosta irregolare. Non è stata trovata alcuna macchina rubata.