Il Comune di Catania ha aderito alla campagna nazionale del Centro Antartide e ha disposto buone pratiche per diffondere la cultura della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile. Il Sindaco, “Sulle strade delle città italiane, compresa la nostra, perdono la vita ogni anno cinquecento pedoni”. L’assessore D’Agata, “Possibile ridurre il numero di incidenti stradali se si diffonde una nuova cultura in cui è il traffico che deve adeguarsi al pedone
Il Comune di Catania ha aderito all’edizione 2015-1016 della campagna nazionale “Siamo Tutti Pedoni”. Lo ha deciso la Giunta Municipale affidando all’Ufficio del Mobility manager il coordinamento delle iniziative previste dal programma.
“Ogni anno – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco – sulle strade delle città italiane perdono la vita ogni anno cinquecento pedoni, vittime nella maggior parte dei casi dell’eccessiva velocità e del mancato rispetto delle regole del codice da parte degli automobilisti. Anche a Catania abbiamo dovuto registrare questi tragici casi. Ecco perché abbiamo non solo deciso di aderire alla manifestazione ma ho chiesto all’assessore alla Polizia Urbana Marco Consoli una precisa azione di controllo e di repressione con squadre ad hoc dei Vigili urbani che operino soprattutto lungo le strade in cui spesso le automobili viaggiano a velocità eccessiva”.
La campagna “Siamo Tutti Pedoni” intende sensibilizzare i cittadini non solo sulla sicurezza stradale ma anche sulla mobilità sostenibile e pedonale in particolare per tutti: anche per disabili, anziani, genitori con passeggino, bambini, ragazzi.
“Siamo convinti – ha sottolineato l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata – che è possibile ridurre il numero di incidenti stradali se si diffonde una nuova cultura in cui è il traffico che deve adeguarsi al pedone e non viceversa. Alla Campagna potranno partecipare associazioni ambientaliste e di ciclisti, operatori commerciali, artisti da strada e quanti altri ne faranno richiesta. In novembre, come concordato nella Conferenza di Servizi del 15 ottobre scorso, si svolgerà una prima grande manifestazione con la partecipazione degli alunni delle scuole elementari e medie nella piazza Ettore Majorana che sarà chiusa al traffico dalle 9 alle 14 assieme al tratto di via Umberto a partire da via Aloi. La manifestazione, insieme con quella prevista per il marzo 2016, servirà a incoraggiare i cittadini a riappropriarsi della strada e utilizzarla come spazio di incontro, di relazione e aggregazione sociale”.
La Campagna, che prevede anche interventi di comunicazione nelle scuole, sarà svolta in collaborazione con il Centro Antartide di Bologna – che opera nel campo della sostenibilità ambientale e sociale -, il Gabinetto del Sindaco e le direzioni Attività produttive, Cultura, Ecologia e ambiente, Manutenzioni, Pubblica istruzione, e l’Ufficio traffico urbano.