Nella notte del 16 febbraio, personale delle volanti dell’U.P.G.S.P. ha proceduto a fermo di indiziato di delitto nei confronti di M. Tudor (classe 78), di nazionalità romena, senza fissa dimora, per il reato di ricettazione e resistenza a P.U. in concorso con persona da identificare.
Intorno alle ore 22.40, un equipaggio di volante ha proceduto in via della Concordia a un controllo su strada di un’autovettura BMW X3 con due persone a bordo, poi risultate prive di documenti identificativi.
I poliziotti, avvicinatisi all’autovettura, hanno notato al suo interno un palanchino, uno strumento da scasso del cui possesso hanno richiesto spiegazioni. Per tutta risposta i due si sono scagliati contro uno degli agenti per poi darsi a precipitosa fuga, a piedi.
Ne è scaturito un inseguimento lungo le vie limitrofe e solo dopo qualche centinaio di metri uno dei due aggressori è stato bloccato e identificato per il sunnominato MOISE Tudor, mentre l’altro ha fatto perdere le proprie tracce.
L’autovettura in possesso dei due romeni è risultata rubata ad Alcamo (TP): al suo interno i poliziotti hanno trovato numerosi arnesi da scasso: il sospetto è che il rumeno possa appartenere a una banda dedita al furto presso esercizi commerciali.
L’uomo, senza fissa dimora, è stato posto in stato di fermo per ricettazione dell’auto e la resistenza a P.U., e su disposizione dell’ A.G. di turno, è stato associato presso la casa circondariale di “Piazza Lanza”.