Ieri mattina, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato Pentola Giuseppe (cl.1974) per tentata rapina aggravata. Alle ore 9.30 circa, alla locale Sala Operativa è giunta una segnalazione riguardante un’aggressione ai danni di una donna la quale si era poi rifiugiata all’interno di un esercizio commerciale del Viale Africa.
Sul posto, gli agenti hanno acquisito dalla vittima le descrizioni del malvivente e la dinamica dei fatti: in particolare, l’uomo aveva aggredito alle spalle la donna puntandole un cacciavite alla gola al fine di farsi consegnare la di lei borsa; ma le urla della stessa donna avevano richiamato l’attenzione di alcuni passanti che avevano, così, messo in fuga l’aggressore.
Gli agenti, dopo essersi assicurati dello stato di salute della donna, che – peraltro – si trovava in stato di gravidanza, poco distante dal luogo hanno individuato il reo che era ancora in possesso dell’arma impropria.
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Ieri pomeriggio, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato Pino Antonino (cl. 1990) per tentato furto aggravato. Intorno alle ore 14, la Sala Operativa ha diramato una segnalazione riguardante un furto in atto in Viale Moncada.
Sul posto, le Volanti hanno colto in flagranza due giovani intenti a caricare su un’auto delle grate in ferro destinate al deflusso dell’acqua piovana.
Vedendo la Polizia, i due si sono dati alla fuga: uno è riuscito a dileguarsi e l’altro è stato raggiunto e arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso (su disposizione dell’A.G., è stato poi sottoposto al regime degli arresti domiciliari).
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Ieri pomeriggio, personale dell’U.P.G.S.P. ha arrestato il romeno Ciurlica Ionut (cl. 1975) per tentato furto aggravato e resistenza a P.U.
Nonostante lo scorsa settimana il Ciurlica fosse stato denunciato per aver tentato di asportare da un negozio della merce (appositamente occultata dentro una borsa schermata con fogli di alluminio), ieri insieme ad un complice ha riempito una borsa analogamente schermata con capi di abbigliamento di note marche mentre si trovava all’interno di un negozio di via Etnea. Sfortunatamente per lui, il sistema di allarme del suddetto negozio ha vanificato questo ulteriore tentativo: in particolare, il suono del dispositivo antifurto ha attirato l’attenzione di alcuni poliziotti che si trovavano proprio davanti all’uscita del cennato negozio. Uno è fuggito, mentre l’altro è stato arrestato.