Nei giorni scorsi, durante un’attività di verifica documentale effettuata da personale della squadra Polizia di Frontiera Aerea, in servizio presso l’aeroporto di Catania, nei confronti dei passeggeri di un volo proveniente da Istanbul, venivano controllati due cittadini dello Sri Lanka che esibivano passaporti ordinari dello Sri Lanka e permessi di soggiorno italiani.
Dai controlli effettuati in seconda linea e dagli approfondimenti investigativi svolti tramite gli strumenti in dotazione, si poteva evincere che i documenti, erano alterati.
La perquisizione effettuata sui bagagli al seguito degli stranieri Arulseelan Alfread Nimalsan del 1995 e Kanagarathnam Danush del 1997 portava al rinvenimento di due carte di identità italiane anch’esse alterate.
Pertanto, i predetti venivano tratti in arresto ai sensi della nuova normativa, perché colti nell’atto di commettere il delitto di cui all’art. 497bis del C.P. (uso di atto falso) ed art. 5 comma 8bis del D.Legs. 286/98 (uso di permesso di soggiorno falso).
Gli arrestati, su disposizione del Sost. Procuratore di turno, venivano tradotti presso il carcere “Piazza Lanza” di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.