Il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Sebastiano Arcidiacono, ha accolto i rappresentanti dell’associazione dei Cavalieri al merito della Repubblica italiana e Don Fortunato Di Noto, insignito del titolo di Cavaliere per l’impegno contro la pedofilia
“Fedeltà alle istituzioni, rispetto per le leggi e amore per la Patria” sono i valori che il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Sebastiano Arcidiacono, ha voluto sottolineare accogliendo i Cavalieri al merito della Repubblica della sezione catanese dell’Ancri (Associazione Nazionale Cavalieri al merito della Repubblica Italiana), che hanno aperto l’anno sociale ospiti della Presidenza del Consiglio nell’aula del consesso cittadino di Palazzo degli Elefanti.
All’incontro hanno partecipato il presidente dell’Ancri Palermo, Matteo Neri, e dell’Ancri Catania, Francesco Frazzetta, con il vicepresidente Giuseppe Adernò. E’ intervenuto Don Fortunato Di Noto, insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica per l’impegno profuso in difesa dei bambini.
Il prete siciliano, che è anche presidente dell’associazione “Meter”, da sempre in prima linea contro la pedofilia, ha proposto una relazione sul tema “I bambini violati”. Il lavoro ha offerto importanti spunti di riflessione su un fenomeno “criminale” che solo nel 2015 ha colpito 700 mila bambini e nei confronti del quale è necessario un forte intervento sociale.
L’incontro si è concluso con la presentazione delle prossime iniziative culturali e sociali dell’Ancri che prevedono tra l’altro, come suggerito dal vicepresidente Arcidiacono, anche la consegna della bandiera tricolore nelle scuole di Catania.