Narratori dei luoghi, supervisori, addetti all’accoglienza. Collaborando a un grande festival che negli ultimi anni ha raccolto attorno a sé le città, non solo in Sicilia, ed è riconosciuto tra le iniziative di massimo richiamo turistico dell’Isola. Le Vie dei Tesori apre le porte agli universitari e offre la possibilità di un’esperienza formativa sul campo: si occuperanno di accoglienza, promozione turistica e valorizzazione del patrimonio artistico, culturale, storico, naturalistico.
Tutto nasce dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Catania e l’Associazione Le Vie dei Tesori Onlus. Agli studenti del corso di laurea in Formazione di operatori turisticiè offerta la possibilità di svolgere il proprio tirocinio curriculare(150 ore) negli enti e nelle istituzioni partner della manifestazione che saranno enti ospitanti dei tirocinanti.
Sono disponibili 100 posti, divisi tra box office, accoglienza, e narrazione dei luoghi, secondo il mood del festival, che l’anno scorso ha debuttato con un’edizione catanese già seguitissimaal suo esordio. Quest’anno 50 luoghi aperti a Catania, per 4 weekend ad ottobre e uno a novembre (dal 4 ottobre al 3 novembre). E luoghi aperti – dove effettuare il tirocinio – anche ad Acireale, Noto e Siracusa (tre weekend dal 13 al 29 settembre) e a Modica, Ragusa e Noto (tre weekend dal 4 al 20 ottobre). Il tirocinio si svolgerà dunque in questi giorni, preceduti dalle ore di formazione alla manifestazione. Per inviare la propria candidatura – entro il 15 luglio -, va scaricato il modulo di adesione dal sito www.disfor.unict.it/…/festival-le-vie-dei-tesori-2019 e dai siti web dei dipartimenti che fanno capo al dipartimento DISUM dell’Università di Catania.
Accanto a questa opportunità, per gli studenti resta aperta la possibilità di partecipare al Festival ottenendo crediti formativi o come volontari, possibilità offerta anche a chi non è studente universitario. Per partecipare, bisogna scrivere alla mail: didattica@leviedeitesori.it entro il 10 luglio.