In data 26 ottobre u.s. personale della Polizia di Stato ha proceduto all’arresto in flagranza per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico ex artt.600 ter e quater c.p. di un uomo di 38 anni, disoccupato, residente, nella Provincia di Udine, destinatario di due distinte attività d’indagine condotte rispettivamente dai Compartimenti Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania e di Torino.
Il soggetto, attivo in rete da diverso tempo, si procurava il materiale e dopo averlo catalogato e selezionato lo metteva a disposizione degli utilizzatori della rete mediante spazi web e blog da egli steso creati e gestiti.
Quando i gestori dei spazi web si accorgevano dei contenuti illeciti e provvedevano a sospendere il servizio, il soggetto noncurante li ripristinava.
Nel corso della perquisizione, disposta dalle Procure Distrettuali di Catania e Torino, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di materiale pedopornografico, circa 55 mila tra immagini e video catalogati per genere, con contenuti particolarmente crudi riguardanti anche bambine in tenerissima età coinvolte in abusi sessuali con adulti ed in alcuni casi con animali.
Il soggetto veniva sorpreso dagli agenti nell’atto di condividere tale materiale con altri utenti della rete secondo una modalità che gli permetteva di procurarsi anche un guadagno mediante un articolato sistema di collegamenti associati alle immagini ed ai video che lo stesso pubblicizzava attraverso un proprio blog.
Il guadagno di alcune migliaia di euro, scaturiva da banner pubblicitari anteposti e mostrati agli internauti dello spazio web che riconduceva poi a detti contenuti illeciti.
A Catania, l’indagine è stata avviata a seguito di segnalazione dell’Associazione Meter di Don Fortunato di Noto.