Bianco cataniaSul sito web del Comune l’indirizzo email al quale inviare le segnalazioni. Tra le prime richieste, lavoro, lotta ai parcheggiatori abusivi e agli ambulanti agli angoli delle strade, tolleranza zero contro le doppie e triple file, manutenzione più accurata, fontanelle pubbliche, raccolta differenziata, piste ciclabili e soprattutto tanto verde.

Lavoro, lotta ai parcheggiatori abusivi e agli ambulanti senza autorizzazione agli angoli delle strade, tolleranza zero contro le doppie e triple file, manutenzione più accurata e riqualificazione in particolare nei quartieri periferici, fontanelle pubbliche, raccolta differenziata, metanizzazione, marciapiedi sempre percorribili e piste ciclabili. Ma soprattutto tanto verde. Da affidare e far curare ai Catanesi anche per far crescere il loro senso civico. Queste le prime richieste dei cittadini giunte al sito del Comune nello spazio riservato all’iniziativa “La 125/a cosa”.

“Dopo aver inserito – ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco – sulla home page del Comune l’e-book sui 124 risultati conseguiti dall’Amministrazione nel primo anno di attività, poiché crediamo nella democrazia partecipata, abbiamo pensato di aggiungere uno spazio per chiedere ai cittadini quale fosse, secondo loro, la 125/a cosa da fare, istituendo un’apposita email ( la125acosa@comune.catania.it) alla quale scrivere. Senza aver dato pubblicità all’iniziativa abbiamo già ricevuto centinaia di segnalazioni, segno di una gran voglia di partecipazione. Molte sono richieste di intervento che abbiamo già girato all’Urp, ma ci sono anche suggerimenti assai interessanti. Adesso ci attendiamo che crescano di numero e, tra qualche settimana, li utilizzeremo per stilare un elenco di priorità che sarà poi reso pubblico”.

Trai primi suggerimenti più significativi, quello di affidare micro aree verdi (aiuole, marciapiedi) nei quartieri periferici, ma non solo, ai condomini, proponendo, per la loro cura, uno sconto sulle tasse comunali, e quello di mettere in atto azioni che consentano una migliore fruizione del web nella fornitura di servizi ai cittadini.

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