vetroIl sindaco di Catania è intervenuto al convegno sul riciclo del vetro organizzato da Anci e Coreve nel Palazzo dei Chierici, “Per raggiungere gli obiettivi che l’Europa ci chiede coinvolgeremo, attraverso l’assessorato all’Istruzione, i ragazzi, che rappresentano un importante fattore di influenza nelle famiglie. Pensiamo poi a incentivi anche economici per i cittadini”

 “Puntiamo sulle scuole per far crescere la raccolta differenziata, in particolare del vetro”

Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco, che è anche presidente del Consiglio nazionale dell’Associazione dei Comuni, intervenendo nel convegno “Raccolta differenziata del vetro, costo o opportunità?”, organizzato da Anci e Coreve nel Palazzo dei Chierici.

“Nel settore della raccolta differenziata – ha detto il Sindaco – il Sud e la Sicilia, rispetto al Nord del Paese, sono ancora ben lontani dagli standard europei. Questo significa che i margini di recupero e la redditività dell’investimento, sia finanziario che di attenzione e di risorse, possono essere considerevoli, soprattutto nella raccolta del vetro. La nostra azione, per raggiungere gli obiettivi che l’Europa ci chiede, dovrà concentrarsi principalmente su due piani: quello dell’organizzazione, e quello dell’informazione e della sensibilizzazione. Riguardo al primo punto, con l’appalto di affidamento a ditte esterne della raccolta integrata dei rifiuti avvieremo finalmente in tutti i quartieri della nostra città, in modo omogeneo, la raccolta differenziata porta a porta. La partita decisiva però in questo ambito ce la giochiamo sul piano della corretta informazione e della sensibilizzazione, a partire dalle scuole”.

“Puntare sulle scuole – ha aggiunto Bianco – è strategico, e lo faremo coinvolgendo attraverso l’assessorato all’Istruzione, i ragazzi, che rappresentano un importante fattore di influenza nelle famiglie. Penso inoltre a rafforzare questa azione con degli incentivi, di carattere morale ma non solo. Ci sarà infatti anche un ritorno economico per i cittadini, che condivideranno al 50 per cento con l’Amministrazione il vantaggio che deriverà dalla diminuizione del costo di conferimento in discarica. L’efficacia degli interventi non potrà però prescindere da una azione coordinata anche in ambito metropolitano. E sarà questo uno dei primi obiettivi su cui lavorerò subito dopo il mio insediamento, domani, come sindaco della sesta città metropolitana d’Italia, sfruttando il nuovo strumento di coordinamento che finalmente abbiamo a disposizione anche in Sicilia. Ritengo che, con azioni mirate, Catania, da sempre aperta a innovazioni e cambiamenti, diventerà presto anche in questo settore una realtà capace di trainare il resto dell’Isola”.

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