L’assessore all’Ambiente Carmencita Santagati ha disposto di intensificare i controlli nei confronti di proprietari di animali che non rispettano il regolamento comunale che obbliga tutti i cittadini a raccogliere gli escrementi lasciati dai propri animali.Tale obbligo va rispettato anche nelle due aree attrezzate, cosiddette “aree di sgambamento” di Parco Teresa di Calcutta e Parco Gioeni, aperte tutti i giorni, compresi i festivi, dalle ore 7 alle 21.Sono esentati i non vedenti accompagnati da cani guida e particolari categorie di portatori di handicap impossibilitati alla raccolta degli escrementi. La multa prevista per i trasgressori e di 50 euro.
“Raccogliere le deiezioni canine in un sacchetto e depositarle nel più vicino cassonetto di indifferenziata – ricorda l’assessore Santagati-è un gesto di civiltà che aiuta anche a superare ogni forma di intolleranza verso la presenza degli amici a quattro zampe”.
“La raccolta degli escrementi dei propri animali è doverosa – aggiunge Santagati-sia per ragioni di decoro che di igiene, infatti batteri e parassiti contenuti nelle feci possono trasmettere malattie infettive”.